Cernusco sul Naviglio: papà scavalca la recinzione, entra in campo e va a picchiare l'arbitro
L'incredibile e gravissimo episodio è avvenuto domenica 19 novembre in una partita di ragazzi di 15 anni.
Ha dell'incredibile quanto accaduto domenica 19 novembre 2022 a Cernusco sul Naviglio allo stadio Gaetano Scirea. Un genitore ha scavalcato la recinzione del campo di gioco ed è andato a picchiare l'arbitro.
Una partita di quindicenni
Categoria Allievi provinciali 2007. Si stava svolgendo l'incontro tra l'Fc Cernusco, primo in classifica, e il Cassina calcio, che invece naviga nei bassifondi. Risultato finale, a dispetto delle previsioni, dice 0-0. Durante l'incontro erano stati espulsi un calciatore del Cassina per doppia ammonizione, l'allenatore e un dirigente del Cernusco, per proteste.
Ma dopo il triplice fischio si è acceso un parapiglia, cui è seguita l'incredibile e gravissima invasione di campo.
Il giudice sportivo
Per quanto accaduto l’Fc Cernusco è stata sanzionata con un’ammenda di 150 euro per comportamento gravemente offensivo dei propri sostenitori nei confronti dell’arbitro e per responsabilità oggettiva relativamente ad aggressione fisica subita dallo stesso da parte di proprio sostenitore a fine gara.
Anche il Cassina Calcio è stato sanzionato: 60 euro per comportamento gravemente offensivo dei propri sostenitori nei confronti dell’arbitro.
Squalifica per l’allenatore dei cernuschesi, Luca Migale: salterà le gare fino al 5 febbraio per espressioni ingiuriose ed offensive nei confronti dell'arbitro (ma in realtà si tiene conto della sosta dal 5 dicembre al 28 gennaio).
Per il suo dirigente invece, niente campo fino al 4 dicembre.
Tre giornate a testa infine per i due calciatori di Cassina e Cernusco coinvolti nella zuffa e ritenuti responsabili.
Il momento di riflessione
Sia Cernusco che Cassina hanno reagito incontrando genitori e calciatori. La prima ha anche preso nettamente le distanze da quanto accaduto con un comunicato. Ma i gravi fatti del Gaetano Scirea (un'intitolazione cui proprio non si addicono certi episodi di violenza) non sono isolati.
Ci sono anche i fatti di Truccazzano, di Cologno Monzese, di Brugherio, tanto per citarne alcuni.
Martedì la Delegazione di Monza della Lnd ha incontrato i referenti delle società per cercare di mettere un freno. Ma su oltre cento squadre, se ne sono presentate meno della metà.
Il servizio completo nell'edizione della Gazzetta dell'Adda in edicola e nell'edizione sfogliabile online per smartphone, tablet e Pc da sabato 26 novembre 2022.