Politici sui social, un regolamento per evitare "figuracce"
A Gorgonzola si vogliono stilare linee guide per sapere come comportarsi nel web rispettando il ruolo istituzionale che si riveste.
Politici e social, un binomio non sempre facile da gestire come dimostrano alcune uscite su Facebook che hanno creato più di una polemica. E c'è chi propone un regolamento ad hoc per un comportamento adeguato da tenere sui social.
Consiglieri e social, a Gorgonzola servono delle regole
Ci sono i leoni da tastiera ma anche chi, magari per eccesso di sicurezza dietro allo schermo, commette errori pubblicando post provocatori o fuori luogo. Come è successo all'assessore Gianni Sbrescia di Gorgonzola a proposito della sua uscita su Facebbok sui no vax, che ha portato alla richiesta delle sue dimissioni e alle successive scuse. In città si è quindi deciso di correre ai ripari convocando una riunione dei capigruppo per stilare delle line guida sul comportamento da tenere sui social tenendo conto del ruolo istituzionale che si ricopre.
Un modo per evitare "figuracce"
Così, per evitare che anche involontariamente possano capitare "figuracce" o boutade, il Consiglio comunale di Gorgonzola si è trovato d'accordo sul bisogno di darsi una sorta di autoregolamentazione. La proposta di Matteo Pedercini di Uniti per fare ha trovato l'accoglimento in primis del presidente Nadia Ornago.
"Ritengo doveroso accettarla - ha spiegato - Pensavo già di mettere mano al regolamento che risale al 2012 verificando la possibilità di inserire articoli su questo tema".
Il servizio completo sulla Gazzetta della Martesana in edicola e in versione sfogliabile web per pc, smartphone e tablet da sabato 13 marzo 2021.