Elezioni comunali, la lista civica Noi per Cassano si presenta
E' stata fondata dagli attuali consiglieri comunali membri del gruppo misto Andrea Moretti e Marco Canali insieme all'ex membro del Consiglio di istituto del Di Vona Valerio Brambilla.
"Dare un segno di discontinuità rispetto alle precedenti formazioni che hanno governato la città in questi anni". Questo l'obiettivo di Noi per Cassano, lista civica in lizza per le prossime elezioni Comunali.
Noi per Cassano si presenta
Andrea Moretti e Marco Canali, attuali consiglieri comunali membri del gruppo misto, insieme a Valerio Brambilla, che ha da poco lasciato il Consiglio d'istituto del Comprensivo Quintino Di Vona, nonché l'associazione genitori, sono i tre fondatori di Noi per Cassano. E' una lista civica formata interamente da sedici elementi under cinquanta, la maggior parte dei quali finora è rimasta estranea alla politica cittadina, ma ha in comune la volontà di mettersi in gioco per il bene della città. In precedenza a farsi avanti e presentarsi erano stati i candidati sindaci alle primarie del centrosinistra (in programma a Maggio) Vittorio Caglio e Natale Ripamonti, ma anche gli attuali in lizza per il centrodestra Fabio Colombo e Andrea Savino e per il quarto polo, l'ex assessore allo Sport Angelo Colombo e l'ex consigliere Sandro Colombo.
"Rimettere Cassano d'Adda nel posto che le compete"
Noi per Cassano, che insieme a Cassano obiettivo comune e a una terza lista (che non è ancora stata presentata) metterà in condivisione il programma elettorale e anche il candidato sindaco, ha dichiarato di avere ben chiari gli obiettivi da prefiggere.
"Il nostro intento è rimettere la città di Cassano d'Adda nel posto che le compete. A nostro parere, infatti, è rimasta indietro ad altre realtà del territorio che in teoria avrebbero meno peculiarità e punti di forza dal punto di vista dello sviluppo. per farlo vogliamo puntare sicuramente al rilancio del turismo, ma anche dell'industria in generale, cercando di cogliere le opportunità offerte dall'arrivo sul territorio degli insediamenti legati alla logistica anche in relazione alla nuova Via della seta, che collegherà la Cina con i Paesi dell'Eurasia, cercando di dare vita a una sorta di rete locale che coordini Amministrazioni, enti e altre realtà politiche del territori. E non solo".
Il servizio completo sulla Gazzetta dell'Adda in edicola e in versione sfogliabile web per pc, smartphone e tablet da sabato 3 aprile 2021.