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Cassanese bis, il Tar boccia la richiesta di Pioltello. Centrodestra all'attacco del sindaco

Il Tar ha dato torto a Pioltello rigettando la richiesta di rinvio. Vince Segrate che potrà andare avanti con il progetto della nuova viabilità.

Cassanese bis, il Tar boccia la richiesta di Pioltello. Centrodestra all'attacco del sindaco
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Il Tar ha bocciato la richiesta di rinvio presentata dal Comune di Pioltello, dando ragione a Westfield e Segrate e mettendo la parola fine alla questione Cassanese bis.

Cassanese bis  bocciato il ricorso

In settimana è stata divulgata la sentenza del Tribunale amministrativo regionale lombardo che ha definito "illegittimo" il ricorso  incidentale avanzato dalla Giunta di Pioltello dopo il ricorso presentato da Westfield contro la decisione del ministero dell'Ambiente che bocciava il progetto mettendo a repentaglio i lavori per la nuova viabilità.

La vicenda giudiziaria aveva visto la bilancia pendere verso la parte segratese già nelle scorse settimane, quando un nuovo pronunciamento del neonato ministero per la Transizione ecologica aveva sostanzialmente smentito quanto espresso dalla Commissione di Via e Vas lo scorso maggio.

Il sindaco di Pioltello Ivonne Cosciotti aveva così avanzato richiesta di un rinvio dell'udienza, in maniera tale da poter analizzare più approfonditamente il nuovo documento, auspicando l'apertura di un tavolo di confronto tra le parti in causa per rivedere la progettazione dell'opera in maniera più favorevole alle esigenze dei pioltellesi.

Ma il rinvio non è stato concesso e la sentenza del Tar ha messo la parola fine alla questione decretando la "vittoria" del Comune di Segrate e di Westfield.

Centrodestra di Pioltello all'attacco

All'indomani dalla sentenza, il sindaco Cosciotti deve fare anche i conti con il duro attacco della coalizione di centro e centrodestra che ha puntato il dito contro l'Amministrazione per quella che è stata definita una "mala gestione" dell'intera vicenda.

Come possono sindaco e assessori competenti non sapere che occorreva impugnare subito l’accordo di programma (datato 2009, ndr) e gli atti conseguenti e non presentare in modo insensato e illogico un ricorso incidentale del genere? Un caso di mala gestione gravissimo in ordine al quale muoveremo tutte le azioni necessarie nei confronti dei responsabili, anche in termini di danno erariale. In un colpo solo questa Amministrazione è riuscita a sprecare denaro pubblico senza difendere gli interessi del nostro territorio. Una sciagura senza precedenti.

hanno detto senza mezzi termini.

Il servizio completo sulla Gazzetta della Martesana in edicola e in versione sfogliabile web per pc, smartphone e tablet da sabato 3 aprile 2021.

 

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