La tragedia

Frecciarossa deragliato, iniziato a Lodi il processo: cinque gli imputati

Nel drammatico incidente persero la vita i due macchinisti: Mario Dicuonzo, 59enne di Pioltello, e Giuseppe Cicciù, 51 anni di Cologno Monzese

Frecciarossa deragliato, iniziato a Lodi il processo: cinque gli imputati
Pubblicato:

Iniziato stamattina a Lodi il processo per il deragliamento del Frecciarossa avvenuto nel febbraio 2020. I due macchinisti morti erano di Pioltello e Cologno.

Frecciarossa deragliato, iniziato a Lodi il processo: cinque gli imputati

C'era attesa questa mattina, martedì 9 gennaio 2024, per la prima udienza a Lodi del processo legato al tragico deragliamento del treno Frecciarossa 1000 Milano-Salerno, avvenuto all'alba del 6 febbraio 2020 sulla linea Alta Velocità tra Livraga e Ospedaletto Lodigiano, in corrispondenza dello scambio 5 del Posto movimento.

Le accuse formulate nei confronti degli imputati - un dirigente di Rfi, e due ingegneri, un operaio e un tecnico di Alstom Ferroviaria - sono pesantissime: disastro ferroviario colposo e duplice omicidio colposo, per la presunta violazione delle norme sulla sicurezza della circolazione ferroviaria.

Nel drammatico incidente persero la vita i due macchinisti: Mario Dicuonzo, 59enne di Pioltello, e Giuseppe Cicciù, 51 anni di Cologno Monzese.

deragliamento frecciarossa lodi morti macchinisti

L'ipotesi accusatoria è che Alstom consegnò a Rfi un attuatore per scambi difettoso, installato solo poche ore prima del deragliamento da una squadra di cinque operai Rfi. Due di loro, in sede di udienza preliminare, sono già stati condannati a 3 anni ( e hanno già fatto appello).

Nell'occasione gli avvocati difensori degli imputati hanno contestato l’ammissibilità del sindacato Filt Cgil come parte civile, chiedendo oltretutto di sottoporre il decreto che dispone il giudizio alla Corte Costituzionale. Questo sulla base dei nuovi criteri della Riforma Cartabia, ritendendo che lo stesso decreto esprima una "ragionevole prevenzione di condanna", violando così il principio della presunzione di innocenza.

incidente frecciarossa a lodi

Dal pubblico ministero, Giulia Aragno, è arrivata la richiesta al collegio, presieduto dal giudice Angelo Gin Tibaldi, di respingere le due eccezioni preliminari. La decisione è rimandata al prossimo 6 febbraio, quando verrà data lettura della relativa ordinanza.

 

Seguici sui nostri canali