Festa di compleanno "proibita" con servizio al tavolo nel locale: arrivano i Carabinieri
Intervento dei militari in un locale di Melzo.
Avevano organizzato una festa di compleanno in spregio alle regole anti-contagio. Ma tra gli "invitati" a un certo punto si sono presentati i Carabinieri. E' successo sabato sera, 16 gennaio 2021, a Melzo.
Festa di compleanno nonostante le restrizioni
Attorno alle 22 di sabato 16 gennaio alla Stazione dei Carabinieri di Melzo è giunta una telefonata in cui una ragazza segnalava lo svolgimento di una festa di compleanno "proibita" in un ristorante-disco pub di via I Maggio. I militari della Sezione Operativa della Compagnia di Cassano d'Adda hanno dunque effettuato un controllo all'interno del locale, accertando lo svolgimento di una festa di compleanno con alcune decine di ragazzi di origine albanese e servizio di ristorazione al tavolo.
Il fuggi fuggi
Nelle fasi iniziali del controillo numerosi giovani sono riusciti ad allontanarsi e all’interno del locale sono rimaste circa venti persone, tutte residenti in altri Comuni e quindi sanzionate per l’inosservanza del divieto di assembramento in luoghi aperti al pubblico e per spostamenti non consentiti al di fuori dell'ambito comunale.
Sanzionata anche la titolare del locale, una donna italiana classe 1971, per il divieto di organizzazione di eventi privati e somministrazione di alimenti, con contestuale sospensione provvisoria dell'attività per cinque giorni.
Numerosi episodi
Non è certo il primo caso che si verifica nel nostro territorio. La scorsa settimana a Pessano era stato chiuso un bar dove era in corso un aperitivo con 13 persone. Stessa sorte per un locale a Vignate pochi giorni prima di Natale, dove si stavano consumando polenta e cassoeula.