Il fatto

Insulti alla Polizia Locale e alla sindaca di Cassina de' Pecchi via Facebook, denunciato per vilipendio

Pizzicato dai vigili, l'uomo si è scatenato sui social ricoprendoli di improperi.

Insulti alla Polizia Locale e alla sindaca di Cassina de' Pecchi via Facebook, denunciato per vilipendio
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Era stato pizzicato dagli agenti della Polizia Locale di Cassina de' Pecchi e per tutta risposta ha deciso di ricoprirli di insulti e improperi. Sui social network.

Denunciato per diffamazione e vilipendio

L'uomo si era scatenato "vendicandosi" del torto che a suo modo di vedere aveva subito dagli uomini in divisa. L'entità degli insulti che aveva rivolto a persone impegnate nel proprio lavoro e che per altro rappresentano un'istituzione non poteva però passare inosservata. E così il comandante Alessio Bosco è passato ai fatti. Tanto più che una parte dei "complimenti" riguardava la sindaca.

Gli insulti via social, problema difficile da risolvere. Il caso di Brugherio

Il problema degli insulti via social è purtroppo molto comune. Ne sanno qualcosa due fidanzate brugheresi, colpevoli unicamente di vivere la propria relazione omosessuale senza nascondersi. Un anno fa Erika Mattina di Brugherio, 22 anni, e la compagna Martina Sammaro, 24, che in più occasioni hanno denunciato gli insulti omofobi ricevuti sui social network li avevano letti davanti a tremila persone durante una manifestazione a Milano a sostegno della legge Zan. "Siamo arrabbiate con la gente che ci offende, ma ancora di più con chi tutela quelle persone appellandosi alla libertà di pensiero", hanno dichiarato durante la manifestazione, rileggendo alcuni dei commenti (diversi irripetibili) degli haters.

 

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