Riapre l'incrocio di via Briantea a Cernusco sul Naviglio
Sono terminati i lavori all'incrocio "maledetto". Ora la strada è percorribile da cima a fondo, ma in senso contrario.
Si sono conclusi i lavori per la messa in sicurezza dell'incrocio tra via Briantea e via Svevo a Cernusco sul Naviglio. Come da cronoprogramma di cantiere ora la strada è interamente percorribile da cima a fondo, con la novità però dell'inversione del senso di marcia.
Fine cantiere in via Briantea
L'incrocio in questione era definito "killer" in quanto teatro anche recentemente di spaventosi incidenti, con il ribaltamento dei veicoli coinvolti. Così l'Amministrazione per rallentare la velocità dei veicoli in transito ha disposto la realizzazione di un'intersezione rialzata.
Contemporaneamente però, ha provveduto anche a invertire il senso di marcia, secondo le indicazioni del piano urbano del traffico approvate anni fa.
Lamentele
Non tutti sono però convinti del cambiamento.
"Volevo segnalare il notevole aumento di traffico di via Videmari, a Cernusco, dopo l'inversione di senso della via Briantea - ha scritto alla nostra redazione un lettore - Il problema era la pericolosità dell'incrocio tra via via Briantea e va Svevo, e va bene il rialzamento dell'incrocio per far rallentare la velocità delle macchine.
Ma invertire il senso non ha logica e nessun cittadino sta esprimendo commenti positivi. Ora per andare nella zona nord di Cernusco (esempio il supermercato), per andare a Carugate o nella zona est (via Dante, Nievo, etc.) si deve percorrere la via Videmari e si è tutti in colonna per la rotonda con via Verdi.
E non sta ancora piovendo. Figuriamoci quando arriverà l'inverno con il maggior utilizzo delle auto. Si tratta di una scelta errata, in contrasto con la riduzione del traffico e dell'inquinamento".