Il caso

Appena eletto scopre che non può entrare in Consiglio comunale per un cavillo

Marco Galbusera candidato sindaco del Terzo polo a Cassano d'Adda escluso per via del suo lavoro di funzionario pubblico.

Appena eletto scopre che non può entrare in Consiglio comunale per un cavillo
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Marco Galbusera, candidato sindaco per il Terzo polo a Cassano d'Adda, non potrà fare parte del Consiglio comunale. Lo ha rivelato lui stesso dopo aver scoperto che c'è una legge del 2013 che impedisce ai funzionari pubblici avere degli incarichi politici nelle Municipalità con oltre 15mila abitanti.

Cassano d'Adda, appena eletto scopre che non può entrare in Consiglio

L'esperienza politica di Marco Galbusera è stata molto intesa, ma a quanto pare sembra essersi già conclusa. Dopo essersi proposto alla poltrona di sindaco alla guida del cosiddetto Terzo polo (formato dalle liste civiche Cassano è, Cassano obiettivo comune e Noi per Cassano) durante la campagna elettorale per le Amministrative, ed essere alla fine arrivato terzo, per un cavillo burocratico non potrà sedersi in Aula, nemmeno tra le fila della minoranza.

Una norma "irrazionale e incomprensibile"

E' stato lo stesso Galbusera a spiegare quello che gli è capitato in lungo post sul suo profilo Facebook. A quanto pare esiste una legge del 2013 che che impedisce ai funzionari pubblici come Galbusera (lavora presso il Comune pavese di Vidigulfo) di ricoprire incarichi politici all'interno di Municipalità che hanno più di 15mila abitanti. Lui stesso l'ha definita "una norma irrazionale e incomprensibile"

Chi prenderà il suo posto?

L'addio inaspettato di Galbusera potrebbe quindi portare a un inatteso ritorno. L'ex consigliera comunale Elena Bornaghi, candidata per Cassano obiettivo comune, giunta seconda come numero di preferenze dietro soltanto all'ex sindaco Roberto Maviglia, ma comunque rimasta esclusa dall'Assise, potrebbe ora prendere il posto lasciato vacante da Galbusera.

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