Il sogno della Giana si ferma in Umbria: vince 2-0 la Ternana con Ferrante e Casasola
Sullo 0-0 clamoroso palo di Capelli. I biancazzurri di Gorgonzola salutano la corsa alla Serie B dopo una cavalcata incredibile.

È stato un viaggio incredibile, ma è finito al Libero Liberati: la Giana perde 2-0 contro la Ternana e viene eliminata dai playoff di Serie C. A decidere la gara i gol di Ferrante e Casasola, che hanno ribaltato l'1-0 maturato all'andata a Gorgonzola. Sullo 0-0 palo clamoroso di Capelli che avrebbe potuto cambiare la storia della gara.
Giana, niente da fare: passa la Ternana
Non mancano le sorprese nell’undici scelto da Chiappella. Il solito 3-5-2 non vede partire dal primo minuto Lamesta, De Maria e nemmeno Stuckler (problemi alla spalla per lui). In porta c’è Mangiapoco, difesa con Alborghetti, Ferri e Scaringi, a centrocampo Caferri, Marotta, Nichetti, Pinto e Previtali. Davanti spazio a Capelli e Tirelli. Anche la Ternana torna alla difesa a tre. Fuori a sorpresa Cianci, assenza dell’ultima ora per De Boer, uno dei migliori a Gorgonzola, ma nemmeno in panchina al Liberati. L’inizio delle Fere è vigoroso. I padroni di casa alzano fin da subito il ritmo. Le prime tre occasioni arrivano, però, da calcio piazzato e sono clamorose. Al 18’ angolo dalla sinistra di Cicerelli, incornata di Ferrante e palo pieno a Mangiapoco battuto. Al 20’, invece, è il portiere biancazzurro a superarsi in tuffo su un altro colpo di testa di Ferrante sugli sviluppi di una punizione dalla trequarti. Al 31’, infine, è Curcio a mandare clamorosamente alta una palla vagante finita sui sui piedi dopo un piazzato battuto da Tito sulla trequarti sinistra. La Giana fatica a trovare fluidità di manovra e la Fere sprecano ancora un’altra occasione. Cross dalla sinistra di Tito che pesca Donati nel cuore dell’area, a pochi metri dalla porta. Colpo di prima intenzione, a lato di un soffio (40’). Si va al riposo sullo 0-0, ma quanta sofferenza.
La ripresa si apre senza cambi. Lo spartito, però, è lo stesso: Fere con baricentro molto alto e in pressione costante. A sfiorare il vantaggio, questa volta, è però la Giana. Contropiede fulmineo di Capelli che corre in campo aperto, arriva al limite e scarica un destro di potenza che si stampa sul palo a Vannucchi immobile (8’). Al 13’ gioco interrotto per un malore in Curva Nord, settore degli ultras di casa. Si riprende dopo circa quattro minuti, senza gravi conseguenze: solo uno svenimento. Al 22’ escono Aloi e Curcio, dentro Damiani e Cianci. Al 28’ gli umbri passano. Cross teso dalla sinistra di Cicerelli, gran girata al volo di Ferrante e Fere in vantaggio. Il gol dà ulteriore entusiasmo ai rossoverdi, che continuano a premere. Il raddoppio è la naturale conseguenza. È un altro cross dalla sinistra a risultare fatale. Parte dai piedi di Tito, finisce sulla testa di Casasola che coi tempi perfetti incorna e batte Mangiapoco (33’). Al 36’ Chiappella butta nella mischia Stuckler e Lamesta al posto di Caferri e Marotta. Nella Ternana out Ferrante e dentro Brignola. Il finale è pura accademia. Da segnalare solo l’ultimo cambio delle Fere: esce Casasola, dentro Maestrelli. Vince la Ternana, il sogno della Giana si ferma al Liberati. È stato un viaggio incredibile.
Il tabellino di Ternana-Giana Erminio
TERNANA 2
GIANA 0
Reti: 28’st Ferrante (T), 33’st Casasola (T)
Ternana (3-4-1-2): Vannucchi; Donati, Capuano, Martella; Casasola (49’st Maestrelli), Aloi (22’st Damiani), Vallocchia, Tito; Cicerelli; Curcio (22’st Cianci), Ferrante (36’st Brignola). A disp. Vitali, Fazzi, Millico, Montenegro, Bellavigna, Donnarumma. All. Liverani.
Giana Erminio (3-5-2): Mangiapoco; Alborghetti, Ferri (29’st De Maria), Scaringi; Caferri (36’st Lamesta), Marotta (36’st Stuckler), Nichetti, Pinto (29’st Ballabio), Previtali; Capelli (29’st Montipò), Tirelli. A disp. Pirola, Buzzi, Colombara, Avinci, Pala, Ledonne, Bassanini, Piazza, Renda. All. Chiappella.
Arbitro: Allegretta di Molfetta
Ammoniti: 30’ Caferri (G), 20’st Pinto (G), 52’st Ballabio (G)
Angoli: 9-1
Recupero: 1’pt +7’st
Spettatori: 4.820 (di cui 44 ospiti)