Il cantiere

Un tetto provvisorio a Brugherio per far rientrare tutti gli alunni dopo i danni del maltempo

L'Amministrazione sta correndo per evitare che i bambini della elementare Fortis debbano essere trasferiti in altri plessi

Un tetto provvisorio a Brugherio per far rientrare tutti gli alunni dopo i danni del maltempo
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Nessun alunno della scuola elementare Fortis di Brugherio sarà costretto a trasferirsi in altri plessi.

Nessun alunno sarà trasferito in altre scuole

Una rassicurazione che l’Amministrazione comunale ha dato alle famiglie, in giorni in cui i lavori di riparazione dell’edificio fortemente danneggiato dalle trombe d’aria di fine luglio stanno andando avanti spediti. Per il rifacimento del tetto scardinato dalla furia del vento ci vorranno 220mila euro, fondi prelevati dalla variazione d’urgenza al bilancio che la Giunta Assi aveva deliberato nelle scorse settimane.

L'inizio dell'anno scolastico è ormai imminente

L’avvio dell’anno scolastico si avvicina. E il Municipio si è trovato costretto a correre ai ripari in pieno agosto, quando le aziende disponibili e i materiali (già di non facile reperimento) sono merce rara.

"Come prima cosa è stato necessario rimuovere le macerie e ripristinare le condizioni di sicurezza, un’operazione non semplice e lunga - ha spiegato il vicesindaco e assessore all’Istruzione Mariele Benzi - Ora si sta intervenendo sul tetto".

La "roadmap" per il cantiere

Sarà necessario realizzare una nuova copertura, installando prima di tutto una guaina provvisoria che garantisca l’impermeabilizzazione. Questo per permettere appunto l’immediata ripartenza della didattica, ma qualche contraccolpo sarà inevitabile.

"Nessun alunno sarà smistato in altre scuole, come invece faranno altre città colpite anch’esse duramente dai danni: era un’ipotesi che nei giorni immediatamente successivi all’ondata di maltempo avevamo avanzato", ha proseguito Benzi.

Due classi saranno spostate al primo piano

Al piano terra della Fortis è in corso l’allestimento di due aule nelle quali saranno spostate due classi del primo piano. Qui, infatti, dovranno entrare in azione gli operai. Ci sarà poi da ripristinare i solai e procedere con la verifica di tutti i controsoffitti, per controllare che, anche nelle parti non direttamente interessate dalla mancanza del tetto, non ci siano delle porzioni instabili e quindi a rischio scollo. Questo perché compromesse dall’acqua piovana. Infine si procederà con l’imbiancatura.

Il caso dei fondi di Regione Lombardia

Intanto si è venuto a creare un vero e proprio "giallo". Regione Lombardia ha diffuso l'elenco dei Comuni beneficiari dei contributi legati proprio ai danni provocati alle scuole dal maltempo di fine luglio. Ma Brugherio non compare.

Il servizio completo nell'edizione della Gazzetta della Martesana in edicola e nell'edizione sfogliabile online per smartphone, tablet e Pc da sabato 26 agosto 2023.

 

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