Intossicazione a scuola: arrivano i risultati delle analisi
Gli esiti degli esami sul pasto consumato dagli studenti della primaria di Pessano che si erano sentiti male sono tranquillizzanti. Eppure mamme e papà continuano a non essere convinti.
Sono arrivati in Comune a Pessano con Bornago gli esiti del pasto test su cui Ats aveva effettuato delle analisi da laboratorio in seguito alla denuncia di una mamma preoccupata di uno dei trenta bambini che venerdì 6 maggio 2022 si erano sentiti male.
Tutto negativo, ma resta il giallo
I piccoli della Primaria di Pessano avevano accusato un malessere diffuso comune a circa trenta bambini, venerdì 6 maggio 2022, che aveva messo in allarme i genitori, tanto da indurli a contattare immediatamente il Comune. La vicesindaca Giuliana Di Rito aveva subito chiamato Dussmann, l'azienda che fornisce i pasti in mensa, in modo che questa si regolasse coi protocolli di autocontrollo, tra cui il recupero del pasto test del venerdì. Tutto regolare.
I genitori, non soddisfatti , avevano chiamato Ats (l'Azienda a tutela della salute), che pochi giorni dopo era arrivata a scuola. Mercoledì 1 giugno 2022 sono giunti i risultati delle analisi dalle quali non risultano contaminazioni.
Le mamme e i papà dei bambini però, non sono soddisfatti. Nel frattempo infatti, hanno sottoposto i figli ad analisi che hanno rilevato in almeno cinque casi la presenza di un batterio comune, che, come ha confermato la pediatra di uno dei pazienti, può essere facilmente ingerito per via alimentare.
"Non mi aspettavo nulla di diverso da questi test - ha detto Elizabeth Finotti, mamma di uno dei piccoli alunni che avevano accusato il malessere - La dottoressa mi ha detto che uno degli alimenti attraverso cui si trasmette facilmente quel batterio è il pollo, che mio figlio ha mangiato giovedì. Spero che le verifiche di Ats non si interrompano qui".