"Incendio alla scuola, preoccupati dallo stato delle manutenzioni"
Dopo le fiamme alla Primaria Martini di Cernusco sul Naviglio l'ex candidato di centrodestra Daniele Cassamagnaghi solleva dubbi sulla gestione dei plessi.
"Siamo preoccupati dallo stato delle manutenzioni alle nostre scuole". Daniele Cassamagnaghi, candidato sindaco del centrodestra a Cernusco sul Naviglio è intervenuto in merito all'incendio che lunedì 4 luglio 2022 al pomeriggio ha interessato il plesso della Primaria Martini di via Boccaccio.
"Serve manutenzione per le scuole di Cernusco"
Cassamagnaghi, che al ballottaggio era sostenuto da Forza Italia, Fratelli d'Italia, Lega e due liste civiche, Il cernuschese e la lista Cassamagnaghi sindaco, si è detto molto perplesso sul fatto che abbia potuto prendere fuoco la parete esterna dell'edificio.
"La prima considerazione che mi viene da fare è che ci era stato detto che si trattava di materiale ignifugo - ha spiegato - Invece ora c'è una ferita aperta su tutto il lato dalle fiamme. Inoltre ricordo che la scuola è stata inaugurata solo sei anni fa: un corto circuito così mi sembra anomalo e mi chiedo se vengano eseguiti gli opportuni controlli e manutenzioni".
L'esponente politico ha così "snocciolato il rosario" degli altri guai che le scuole della città hanno manifestato, primo tra tutti lo sfondellamento del soffitto di una classe della Primaria di via Mosè Bianchi.
"In passato per due volte era caduto il controsoffitto dell'auditorium Maggioni - ha aggiunto - E non sono gli unici episodi. Chi entra in una scuola deve stare tranquillo"
Sulla vicenda Cassamagnaghi ha pubblicato anche un post sui social:
"Da subito, ho richiesto (tramite accesso agli atti) una serie di documenti inerenti la progettazione e i materiali impiegati si legge - Inoltre, la nostra coalizione richiederà l’istituzione di un tavolo tecnico, del quale facciano parte tutti i consiglieri comunali e professionisti di fiducia degli stessi, allo scopo di verificare
il programma delle manutenzioni in merito alla sicurezza delle aule e degli edifici consentendo agli alunni, al personale scolastico e alle famiglie, che affidano i propri figli alla scuola, di poter affrontare il percorso didattico in tutta tranquillità e serenità.A oggi abbiamo avuto la fortuna che crolli e incendi si siano verificati in orari extra scolastici o a scuole chiuse. Non sfidiamo ulteriormente la sorte minimizzando l’ennesimo accadimento. Stupisce, inoltre, che una forza politica si lamenti dell’Amministrazione per la quale ha contribuito alla sua rielezione. Il bene, la salute degli alunni e del personale scolastico non devono e non dovranno mai essere oggetto di scontro politico ma di verifica di qualità, competenza e correttezza amministrativa".