Dopo la bufera per il presunto conflitto di interessi le dimissioni: Massimo Del Signore lascia la Giunta
Il Pd aveva attaccato l'Amministrazione per il ruolo di Del Signore della Dussmann, la società che gestisce il servizio di mensa scolastica

E' arrivata questa mattina l'ufficialità: Massimo Del Signore ha rassegnato le dimissioni lasciando la Giunta di Melzo. Una scelta conseguente la bufera emersa negli scorsi giorni dopo che la sezione locale del Partito Democratico ha denunciato un presunto conflitto d'interesse da parte del membro dell'Amministrazione.
Presunto conflitto d'interesse
Galeotto fu il social network. Niente gossip, cronaca rosa o foto compromettenti, semplicemente il profilo della piattaforma Linkedin in cui viene segnalato il ruolo svolto e l’azienda per cui si lavora. Niente di grave, se non fosse che la persona in questione sia l’assessore all’Istruzione di Melzo e la ditta datrice di lavoro la stessa che gestisce l’appalto di refezione scolastica all’interno del Comune di Melzo.
I venti di bufera hanno travolto l’assessore Massimo Del Signore, finito nel mirino del Partito democratico dopo che, a inizio settimana, è stata scoperto il suo impiego come responsabile del servizio presso Dussmann Italy. Niente di nascosto o di segreto visto che è stato lo stesso membro della Giunta a segnalarlo nel suo profilo social, ma una chiara "leggerezza", almeno dal punto di vista politico, se non addirittura un vero e proprio conflitto d’interessi, come suggerito dal Pd.
Tra l’altro una vera e propria spina nel fianco dell’Amministrazione se si considera che a breve scadrà l’affidamento della gestione della mensa a Dussmann e si dovrà procedere con una nuova gara. Cui la stessa azienda, in teoria, potrebbe decidere di partecipare con evidente imbarazzo per la Giunta. Se è vero che i politici non partecipano alle commissioni che giudicano le proposte che arrivano in sede di bando, d’altro canto la presenza di un assessore che lavora per una delle aziende candidate potrebbe portare a eventuali ricorsi che, come minimo, farebbero dilatare i tempi nell’assegnazione di un servizio così importante e delicato.
Negli ultimi mesi Del Signore è finito più volte nel mirino della critica, sia da parte dell’opposizione (su tutti Melzo Si rigenera) sia da parte di componenti del mondo scuole (la parte genitoriale del Consiglio d’istituto dell’Ungaretti), che avevano chiesto al sindaco Antonio Fusè di ritirargli la delega all’Edilizia scolastica visto l’andamento a singhiozzo dei cantieri (palestra di via De Amicis e nuova scuola media di via Gavazzi) e alcune scelte in materia di manutenzione degli stabili. Ai tempi il sindaco e la maggioranza si erano schierati compatti in sua difesa, ma oggi la situazione potrebbe essere decisamente diversa.
Il Pd chiede al sindaco una presa di posizione
A breve sarà pubblicato un nuovo bando per la ristorazione scolastica: è opportuno che Dussmann partecipi? L’assessore resterà nella doppia veste di dipendente dell’azienda e membro della Giunta che assegna il servizio? E, soprattutto, il sindaco Antonio Fusè era a conoscenza di questo palese conflitto di interessi?
Sono solo alcune delle domande che la segretaria locale del Partito democratico Tatiana Tritone ha sollevato a seguito della scoperta dell’incarico rivestito dall’assessor all’interno dell’azienda appaltatrice del servizio di ristorazione scolastica.
Siamo di fronte a una pessima pagina di politica melzese, l’ennesima. In questi mesi abbiamo più volte criticato l’operato dell’assessore e chiesto al sindaco di revocargli le deleghe relative all’edilizia scolastica. A questo punto non possiamo non mettere in discussione il fatto che Massimo Del Signore continui a far parte della Giunta e riteniamo opportuno che si valutino le sue dimissioni. Il sindaco Fusè prenda posizione e decida.
Le dimissioni dell'assessore Del Signore
Dopo gli articoli pubblicati sulla Gazzetta della Martesana di sabato 3 maggio, in cui il sindaco Fusè ha ribadito l'intenzione di effettuare tutte le verifiche del caso sulla situazione in essere, oggi, martedì 6 maggio, è arrivato il comunicato ufficiale delle Liste Civiche in cui si annunciano le dimissioni immediate di Del Signore:
Ieri sera si è riunito il gruppo di Insieme per Melzo, per valutare prontamente la situazione dell'assessore Del Signore Massimo, a seguito di quanto apparso sui Social e la Stampa Locale nei giorni scorsi.Dopo gli opportuni approfondimenti per quanto noto non risultano situazioni di conflitto riguardo l'Assessore e l'Azienda fornitrice del Servizio ristorazione scolastica.Oggi l'Assessore Del Signore svolge funzioni lavorative nell'azienda, chenon hanno a che fare con il Servizio Ristorazione/Appalti scolastici in essere presso il Comune di Melzo.Ciò precisato, per non alimentare nessun tipo di sospetto presente e futuro o potenziali rischi di conflitto circa il ruolo politico e lavorativo e per ribadire la trasparenza politica del Gruppo Insieme per Melzo e delle sue persone, l'Assessore Del Signore ha rassegnato con decorrenza immediata le sue dimissioni da assessore del Comune di Melzo.Consideriamo tale decisione un atto di responsabilità personale e politica, nonché di trasparenza, importante e necessaria.Il Sindaco Fusè Antonio provvederà prossimamente a riorganizzare le deleghe della Giunta Comunale e ne daremo opportuna conoscenza.
Un nuovo assessore all'Istruzione
Con le dimissioni di Del Signore cambia per la terza volta il referente per la delega all'Istruzione. Prima di lui, infatti, il compito era stato assegnato a Sara Cannizzo che aveva lasciato l'incarico nel settembre 2023 rassegnando le dimissioni. Non è da escludersi che Fusè non proceda con la nomina di un nuovo assessore, ma che riorganizzi le deleghe distribuendole ai membri della Giunta attuali.
Complessivamente Del Signore è il terzo membro della Giunta a fare un passo indietro: il primo, infatti, fu Francesco Ferrari.
Cosa ne penso? Penso che sia il secondo Assessore all'Istruzione ad essersi dimesso in questi ultimi due anni. Evidentemente, a Melzo ci sono problemi...