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Confronto tra i candidati di Cassina de' Pecchi. Terza domanda: ci sarà ancora una "sanità a chilometro zero"?

Scontro tra i diversi aspiranti primi cittadini in merito alla Casa della salute, l'incompiuta dell'area ex Nokia

Confronto tra i candidati di Cassina de' Pecchi. Terza domanda: ci sarà ancora una "sanità a chilometro zero"?
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Si parla di salute e servizi sanitari  di prossimità nella terza domanda ai candidati sindaci al confronto che si è tenuto mercoledì 22 maggio alle 21 nella a sala consiliare nel Municipio di piazza De Gasperi a Cassina de' Pecchi organizzato da Gazzetta della Martesana e Prima la Martesana.it.

Salute e servizi

Dopo la prima domanda che riguardava le scuole e la seconda domanda riguardava l'Area ex Nokia e l'arrivo della caserma della Guardia di Finanza in paese la terza recitava:

Salute: carenza medici. Come pensate di affrontare il tema per cercare di far sì che la sanità e in generale i servizi che riguardano il benessere e la salute non scappino dai cittadini?

Tomassetti

Ecco la risposta della candidata di Si Può, Daniela Tomassetti:

Il tema deve essere affrontato solo con l'allenza dei sindaci perché va portato in Regione. A Cernusco hanno aperto uno sportello per aiutare i cittadini a trovare prenotazioni corrette, visti i ritardi della Sanità lombarda. La sanità è un diritto e va tutelato.

La Casa salute è in degrado e va rigenerata.

La diffusione della cultura è un presidio di salute per tutte età: diffonde benessere e quindi avvia un meccanismo virtuoso, per cui meno cure e meno spesa sanitaria. Quindi nel nostro programma anche la cultura ha una importanza a questo livello.

Capizzi

Eliana Capizzi (La Svolta) ha puntato sul riportare servizi in paese:

La pèremessa è che se va via un dottore non è colpa dell'Amministrazione e se se ne arriva uno non è un suo merito.

Noi abbamo avviato uno studio di fattibilità per aprire un ambulatorio di medici specialisti

La Casa salute ha una supèerficie di soli 250 metri quadrati: è troppo piccola per un ambulatorio. Al massimo può essere data ad associaizone

Pensiamo di riproporre a Cassina l'accompagnamento degli anziani e delle persone fragili nelle strutture mediche. Un servizio che manca da anni

Balconi

La sindaca uscente Elisa Balconi (ViviAmo cassina Sant'Agata) punta anche lei sullo studio medico associato:

Sono stata presidente dell'assemblea dei sindaci di Asst e le conoscenze maturate hanno dato buoni frutti con l'arrivo nuovi medici anche a Sant'Agata. Noi abbiamo messo a disposizione spazi comunali. A Cassina in via Mazzini.

Occorre però fare di più e creare un ambulatorio per la medicina di gruppo. Cosa che avverrà quando sarà pronto il nuovo Municipio e potrà spostarsi il Comando della Polizia locale. In via Mazzini sorgerà dunque un Polo della salute.

La Casa della salute non è stata completata perché non rispettava il Codice degli appalti.

Depascale

Domenico Depascale punto invece proprio sulla struttura non completata nell'area ex Nokia:

La carenza dei medici penalizza i cittadini e l'Amministrazione può chiedere ad Ats la presenza di dottori in paese individuando strutture pubbliche dove accogliere non solo gli ambulatori dei medici di base, ma anche punti prelievo, che mancano a Cassina.

Il nostro impegno sarà di allestire la nuova Casa della salute

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