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Verso le regionali
Candidatura indigesta nel centrosinistra, il Pd chiede la rimozione del sindaco di Brugherio dalle liste
Dura lettera dei dem di Monza e Brianza, che hanno tra gli aspiranti consiglieri regionali il loro segretario Pietro Virtuani: "Sovrapposizione non accettabile"
Che la discesa in campo del sindaco di Brugherio Marco Troiano per le elezioni regionali del 12 e 13 febbraio 2023 avesse colto di sorpresa molti era stato chiaro sin da subito, sin dai primi di gennaio quando il suo nome era apparso tra i papabili consiglieri del Patto civico a sostegno del candidato governatore di centrosinistra e Cinque Stelle Pierfrancesco Majorino.
I mal di pancia del Pd
Ora i seri mal di pancia all'interno della coalizione sono diventati palesi. La segreteria del Pd di Monza e Brianza, in una lettera inviata ai suoi vertici regionali, ha chiesto ufficialmente che si facessero pressioni nei confronti del Patto civico (e dello stesso Majorino) affinché la candidatura di Troiano venisse ritirata.
"Sovrapposizione di candidature non accettabile"
Motivo? Per il Pd, che ha tra i candidati consiglieri regionali anche il segretario Mb Pietro Virtuani (che è brugherese anch'egli ed è presidente del Consiglio comunale in carica), questa sovrapposizione "non è accettabile strategicamente". Certo, comprensibile: di fatto avere due nomi locali di peso nella stessa coalizione riduce e non di poco le possibilità di entrambi di essere eletti.
La lettera è stata scritta alcune settimane fa, ma la sua esistenza è emersa solo negli ultimi giorni. Ed è ormai chiaro che non ha ottenuto il risultato sperato.
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