verso le amministrative 2024

Campagna elettorale a Canonica d'Adda, dopo Graziano Pirotta anche Paolo Arcari si defila

C'è subbuglio in vista delle prossime consultazioni. Conferma invece l'impegno Clara Previtali, mentre il sindaco Cerea sta ancora alla finestra

Campagna elettorale a Canonica d'Adda, dopo Graziano Pirotta anche Paolo Arcari si defila
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Amministrative 2024 a Canonica d'Adda: Paolo Arcari si chiama fuori. Attendista il sindaco Gianmaria Cerea, che intanto commenta le parole dell’eterno rivale Graziano Pirotta, il quale aveva fatto pure lui un passo indietro, ma aveva invocato una coalizione anti-sindaco, come ci raccontano i colleghi di Prima Treviglio.

La minoranza si muove: Previtali conferma che il gruppo è pronto

Dopo il rinnovato appello del capogruppo di minoranza Pirotta alla popolazione per una partecipazione più attiva, la consigliera di minoranza Clara Previtali ha confermato di essere al lavoro con un gruppo di persone per offrire al paese un’alternativa all’Amministrazione uscente. Architetto 42enne, Previtali è parte di “Uniti per unire” dal 2014 ma vicina a Pirotta dal 2004, quando aveva partecipato alla nascita del Gruppo Giovani locale.

Queste le sue parole:

Abbiamo un gruppo di lavoro, delle tematiche e degli argomenti. Chiaramente se si uniranno a noi altri canonichesi volenterosi, ben venga. Nome e logo saranno certamente diversi da quelli di “Uniti per unire”: si tratta di un cambiamento deciso da tempo, anche se chiaramente condividiamo le idee e le parole di Pirotta.

Arcari si chiama fuori: "Lascio spazio a chi ha più tempo e passione"

Chi invece non sarà della partita è il 52enne consulente fiscale Paolo Arcari, che ha spiegato:

Attualmente ritengo di non candidarmi. Questo per ragioni lavorative e personali. Amministrare un Comune richiede molto impegno, e le giornate hanno solo 24 ore. Lascio spazio a chi, evidentemente, ha più tempo, più passione e qualche anno in meno. Faccio tanti auguri a Clara per questo progetto.

Cerea alla finestra: presto la rottura degli indugi

E se un fronte sembra aver trovato la quadra, restano da sciogliere gli indugi del sindaco Cerea, che ancora prende tempo prima di annunciare la propria ricandidatura, pur già data per scontata da tutti gli addetti ai lavori e gran parte della comunità. Prudentissime le sue dichiarazioni, e quasi tutte su Pirotta:

Io e il gruppo di “Proposta in più” ci siamo ritrovati una prima volta ad ottobre, e a breve ci troveremo di nuovo e prenderemo le nostre decisioni.

Da come si esprime Pirotta sembra quasi che voglia candidarsi lui stesso, che non riesca a fare questo passo indietro di cui parla, mentre il succo del suo discorso mi pare essere “candidati cercansi”.

Non ho mai nascosto che trovare persone in Comuni come il nostro sia difficoltoso, e lo dimostra il fatto che Pirotta parli di novità, ma le persone che ha citato per questa nuova lista sono di vecchia data.

(nella foto Arcari e Previtali)

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