Vigili licenziati, sulla cifra del rimborso questa volta vince il Comune

L'Amministrazione aveva dovuto stanziare 430mila euro, ma i due ex agenti di Polizia Locale avevano contestato la cifra del risarcimento.

Vigili licenziati, sulla cifra del rimborso questa volta vince il Comune
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Vigili licenziati a Cologno Monzese. Nella seconda vertenza della vicenda che li vede contrapposti all'Amministrazione ha vinto quest'ultima, per ora.

Ex vigili licenziati Comune costretto a pagare 430mila euro

Vigili licenziati

Giuseppe Rainaldi e Vincenzo Zunica, ex ufficiale e sottoufficiale di Polizia Locale, erano stati prepensionati sulla base del decreto Brunetta nel 2009. I due avevano presentato ricorso e in Cassazione avevano ottenuto il riconoscimento del fatto che il provvedimento era stato assunto in maniera irregolare. Così nell'Appello-bis il giudice aveva intimato al Comune di risarcirli.

La cifra

Già, ma quanto? Sarebbero stati gli uffici a dover eseguire i calcoli. Così si è arrivati a 430mila euro, che ammonta al corrispettivo degli stipendi che i due avrebbero  complessivamente percepito se avessero potuto continuare a lavorare.

Vigili licenziati minacciano di mettere in mora il Comune

La seconda causa

Nel frattempo però, i vigili avevano iniziato a percepire la pensione dall'Inps. Di qui la nuova causa: secondo questi il Comune avrebbe dovuto riconoscere sul loro conto corrente la cifra al lordo dei contributi previdenziali. Sarebbe spettato poi a loro in quanto diretti interessati effettuare le dovute restituzioni. Invece l'Amministrazione ha versato i soldi già decurtati.

Vittoria del Comune

"Lo scorso 5 marzo 2019 il Giudice del Lavoro del Tribunale di Monza ha revocato il decreto ingiuntivo richiesto da due ex agenti della Polizia Locale nei confronti del Comune, dichiarando la legittimità del comportamento assunto dall’Amministrazione che ha calcolato correttamente gli importi versati a seguito della sentenza della Corte di Appello del Tribunale di Milano del 2017 ", si legge in una nota di Villa Casati.

Soddisfazione del sindaco

“Sono soddisfatto della decisione presa dal giudice del Lavoro che, a riprova del buon operato dell’Amministrazione nella liquidazione, ha condannato i ricorrenti al pagamento delle spese legali a favore del Comune”, ha detto il sindaco Angelo Rocchi.

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