Tre anni dopo l'omicidio della figlia il padre di Sara Luciani non si dà pace
Nel 2018 l'omicidio - suicidio che scosse la città di Melzo e l'intera Martesana. Il padre della giovane cerca ancora delle risposte.
Sono passati tre anni da quel 9 giugno 2018, l'ultima volta che Gabriele Luciani ha visto sua figlia Sara Luciani lasciare la loro abitazione di Melzo in auto con il compagno Manuel Buzzini. Tre giorni dopo avrebbero ritrovato il corpo della donna nelle acque della Muzza.
Tre anni dopo non c'è pace
Sono passati tre anni da quell'omicidio-suicidio che scosse l'intera Martesana. Il caso è stato chiuso: per il magistrato la ragazza era stata uccisa dal compagno che poi era tornato a casa e si era tolto la vita nel cortile dell'abitazione dei nonni. Non c'è stato bisogno di processo, ma neanche di proseguire nella ricerca dell'auto su cui i due ragazzi hanno fatto l'ultimo viaggio. Il mezzo su cui si sarebbe trovata Sara quando è stata spinta nelle gelide acque della Muzza.
Io e mia moglie viviamo come se fossimo ancora in attesa, aspettiamo risposte che forse nessuno ci potrà mai dare. Non sappiamo se c’è stato un impatto prima che l’auto venisse gettata in acqua, nella Muzza, ma soprattutto non riusciamo a capire il senso di quanto accaduto. Ha preso mia figlia e l’ha gettata nel canale come se fosse uno straccio.
ha raccontato il padre.
Il nodo della macchina mai trovata
Una vicenda su cui pendono ancora delle domande senza risposta: che cosa hanno fatto i due ragazzi quella sera? Cosa è successo prima che Buzzini spingesse la macchina dentro l'acqua? Domande che come fantasmi infestano la testa di Luciani a tal punto da fargli pensare che il ritrovamento della macchina potrebbe aiutarlo a mettersi il cuore in pace.
Finché non vedrò quella macchina non mi rassegnerò. Magari non servirà a nulla, ma almeno avrò un elemento in più, mi toglierò quel tarlo che mi consuma il cuore e il cervello. Per l’amore del cielo, le Forze dell’ordine hanno fatto un grandissimo lavoro non lo metto in dubbio e capisco anche che per i giudici non abbia più senso cercare la macchina. Ma per un padre non è la stessa cosa.
l servizio completo sulla Gazzetta della Martesana in edicola e in versione sfogliabile web per Pc, smartphone e tablet da sabato 12 giugno 2021.