cronaca

Sparatoria di Capodanno di Milano: arrestato l’autore del tentato omicidio

Due 39enne si sono fronteggiati a Milano, zona San Siro: uno dei due è stato ferito alla testa e ricoverato in gravi condizioni.

Sparatoria di Capodanno di Milano: arrestato l’autore del tentato omicidio
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La Polizia di Stato, coordinata dalla Procura della Repubblica di Milano, ha arrestato, in esecuzione del provvedimento di fermo del Pubblico Ministero emesso dal sostituto  procuratore Rosaria Stagnaro, sotto la direzione dal procuratore aggiunto Laura Pedio, un cittadino albanese di 41 anni, regolare, ritenuto responsabile del tentato omicidio e lesioni gravi e aggravate, tramite l’utilizzo di un’arma da  fuoco, di due cittadini marocchini. Durante la sparatoria, avvenuta la notte di  Capodanno a Milano in via Giaginto Gigante, un 39enne è rimasto ferito al ginocchio destro mente il secondo, di 33 anni, è rimasto ferito alla testa.

Sparatoria di Capodanno

L’attività investigativa condotta dalla Sezione Omicidi della Squadra Mobile ha consentito di ricostruire la dinamica del tentato omicidio e del ferimento,  identificando l’autore che si era dato immediatamente alla fuga rendendosi irreperibile.
Nell’immediatezza dei fatti, nel corso del sopralluogo sono stati rinvenuti diversi bossoli calibro 7.65, verosimilmente esplosi verso i due feriti. Dai primi  accertamenti è emerso che i due nordafricani avrebbero avuto, poco prima, un diverbio per futili motivi con il cittadino albanese il quale, dopo essersi allontanato, è  ritornato poco dopo in via Giaginto Gigante, esplodendo vari colpi di pistola verso i due uomini.
La visione di numerose telecamere della zona e la verbalizzazione di alcuni testimoni hanno consentito di identificare l’autore.

Arrestato l’autore del tentato omicidio

E’ stato  ricercato per oltre dieci giorni, fin quando, a seguito di numerosi appostamenti e pedinamenti nei confronti di sui amici e conoscenti è stato localizzato,  anche con l’ausilio di attività tecnica, in un appartamento in via Grigna 20, dove probabilmente si era rifugiato da una conoscente per organizzare la fuga in  Albania.
Dopo aver fatto irruzione e aver cinturato l’intero edificio, il cittadino albanese è stato tratto in arresto in esecuzione al fermo del Pubblico Ministero e le due donne presenti all’interno dell’appartamento sono state denunciate per favoreggiamento personale.

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