Ladri al cimitero rubano le statuine in ricordo del figlio, l'appello della mamma: "Restituitele"

Gli anime giapponesi erano la sua grande passione. Ecco perché la famiglia aveva voluto posare alcune statuine sulla tomba. Purtroppo, però, nei giorni scorsi una mano ignota le ha fatte sparire, assieme a una stella che era stata realizzata dalla sorellina.

Ladri senza cuore sulla tomba di Amanuel

Sono parole cariche di amarezza e dolore quelle della mamma di Amanuel Lagrasta, il 18enne di Vimodrone tragicamente scomparso nel 2023. Dopo l'accaduto, ha voluto lanciare un appello sui social, affinché l'autore del furto si metta una mano sulla coscienza e torni sui suoi passi.

L'appello della mamma

"Il mio cuore è più pesante del solito - ha detto Patrizia - Sono andata a trovare mio figlio Amanuel al cimitero, come faccio da due anni, e ho scoperto con dolore che le sue statuine, quei piccoli doni tanto preziosi per lui e per noi, sono state rubate. Quelle statuine non erano semplici oggetti. Erano cariche d’amore, ricordi, lacrime e speranza. Le avevamo scelte e portate con il cuore, per far sentire Amanuel più vicino a casa, più amato anche lì, dove purtroppo riposa. Mi rivolgo a chi le ha prese: vi chiedo, con tutto il cuore di una madre, di mettervi una mano sul petto e riflettere. Restituitele, per rispetto verso chi non c’è più e verso chi continua ogni giorno a sopportare un dolore indescrivibile. Non voglio rabbia né vendetta, solo un gesto umano. Se avete un briciolo di coscienza, fate la cosa giusta".

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I famigliari stanno ora decidendo se sporgere denuncia. Le statuine anime, infatti, oltre che tenere vivo il ricordo di Amanuel, potrebbero avere anche un certo valore economico, se qualcuno volesse provare a venderle online. Ma la speranza è che i genitori del 18enne non siano spinti a rivolgersi ai Carabinieri. E che le statuine che tanto amava Amanuel tornino al loro posto.