La Comunità islamica di Pioltello chiede di festeggiare il Ramadan in piazza o in un parco
La richiesta, che viene fatta tutti gli anni, è stata sottoposta a Prefettura e Questura visto il clima che si respira in città e non solo
Anche quest’anno la richiesta è arrivata sul tavolo della sindaca di Pioltello, ma per avere una risposta bisognerà fare accurate valutazioni. Specialmente per quanto concerne l’ordine pubblico. Il 10 aprile, infatti, oltre alla chiusura delle scuole dell’Iqbal Masih, la città potrebbe essere interessata dai tradizionali festeggiamenti pubblici della Comunità islamica pioltellese.
La tradizione del Ramadan in Area feste
Ogni anno, infatti, El Huda e la Fratellanza fanno richiesta al Comune di uno spazio sufficientemente ampio dove poter organizzare la preghiera della mattina in occasioni di celebrazioni come la fine del Ramadan o la Festa del sacrificio. Momenti di fede collettiva che attirano migliaia di musulmani dalla città e da tutto l’hinterland.
Una tradizione ripresa dopo gli anni della pandemia che avevano impedito l’organizzazione di eventi con grande affluenza di persone. Storicamente, oltre alle autorità islamiche cittadine e del circondario, tra gli invitati c’erano gli amministratori comunali, i sacerdoti e i rappresentanti delle associazioni pioltellesi.
Una questione di ordine pubblico
Quest’anno, però, è a rischio. La domanda protocollata in Comune, infatti, è stata sottoposta a Prefettura e Questura per verificare i rischi che un tale evento potrebbe avere in termini di ordine pubblico. La situazione attuale e il dibattito esploso intorno alla scuola potrebbe richiamare a Pioltello sostenitori della posizione, ma soprattutto detrattori, con il rischio di scene di violenza e di guerriglia che non possono certamente essere tollerate. Spetterà dunque alle istituzioni pronunciarsi e decidere quale sia la strada migliore da seguire.
Intanto, però, anche le associazioni islamiche pioltellesi si sono unite alla comunità nazionale per chiedere un intervento del presidente della Repubblica Sergio Mattarella affinché ponga fine alla campagna d’odio di una parte politica nei loro confronti.