Insulti, bestemmie e svastiche sui giochi di un parco

Ieri, lunedì 10 gennaio 2022, il sindaco di Segrate e altri operatori hanno dovuto ripulire i giochi al parco Europa, imbrattati da qualcuno.

Segrate, bestemmie e svastiche sui giochi per i bimbi

Vandali in azione a Segrate. E non è la prima volta. Così il sindaco Paolo Micheli ha affidato ai social il suo sfogo:

"Messaggio per il gruppo di bulletti che da mesi vandalizza la nostra città - ha scritto il primo cittadino - Scrivere bestemmie, "Micheli merda" e disegnare svastiche di cui non conoscete il significato o oscenità varie sulle altalene e sugli scivoli dove giocano anche i vostri fratellini e sorelline è un passatempo che purtroppo pare vi diverta molto. L'ho già scritto ma lo ripeto: potete insultarmi quanto volete, vi assicuro che non mi fa alcun effetto. Mi fa molto arrabbiare invece che devastiate le cose di tutti. La pulizia e la sistemazione delle vostre idiote scorribande costerà altre centinaia di euro che pagherete anche voi tramite i vostri genitori che vi assicuro, di questi tempi, ne farebbero volentieri a meno. Siete arrabbiati? Vi abbiamo negato qualcosa? La porta del mio ufficio è sempre aperta se avete qualcosa di cui discutere. Per il momento potete solo vergognarvi. Stamattina (ieri, lunedì 10 gennaio 2022, ndr) al posto vostro ho cancellato alcune scritte nell'area giochi del Parco Europa, altre le rimuoverà Amsa e altre ancora una ditta specializzata nei prossimi giorni. In precedenza volenterosi segratesi hanno ripulito i vostri danni a loro spese, facendo sparire velocemente le vostre schifezze".

Saranno visionate le telecamere

Rimane comunque la speranza i individuare gli autori del vandalismo:

"Ci sono le telecamere e speriamo di avervi fotografato con le bombolette in mano - ha concluso Micheli - Magari riusciremo anche a decifrare le firme che lasciate in giro. Se la farete franca, invece, sarà solo un sollievo per i vostri genitori, perché la delusione di sapere che siete in giro a bestemmiare, a inneggiare al nazismo e a spaccare i giochi dei bambini sarebbe troppo grande".