In Lussemburgo i mezzi pubblici sono gratis, da noi regalano... disservizi
Una proposta che fa riflettere sulla sua possibile applicazione anche in Italia.

In Lussemburgo si ragiona sul rendere gratis i mezzi pubblici per cittadini e turisti. Un'iniziativa unica al mondo. E da noi? Beh le cose non vanno proprio nella stessa maniera.
Mezzi pubblici gratis in Lussemburgo
La notizia è di questi giorni. Il nuovo primo ministro lussemburghese Xavier Bettel ha proposto di introdurre biglietti gratuiti su tutto il territorio per bus, treni e tram entro l'estate del 2019. Una proposta avanzata per garantire maggior rispetto dell'ambiente attraverso iniziative concrete.
I vantaggi della proposta
Il Lussemburgo è uno Stato davvero piccolo, eppure la sua capitale (Lussemburgo) è una città estremamente congestionata al traffico. Proprio per disincentivare l'utilizzo delle auto il governo ha proposto questa iniziativa. L'obiettivo è anche quello di aprire al turismo per permettere a un maggior numero di persone di visitare il Paese.
E da noi?
Una scelta che sembra difficilmente replicabile in Italia. Anzi impossibile. Quando si parla di mezzi pubblici solitamente si fa riferimento ai disagi che pendolari e utenti subiscono quasi quotidianamente. Non c'è settimana senza ritardi o cancellazioni dei treni. Un po' meglio va se si parla di metropolitana o bus. La proposta lussemburghese apre alla riflessione se possa essere un buon modo per incentivare l'utilizzo dei mezzi pubblici, combattere l'inquinamento e, perché no, portare il Governo e la Regione a investire sempre più su metodi alternativi di trasporto.
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