Graffiti sui muri dei palazzi: beccato e denunciato grazie alle foto dai balconi di casa
Un minorenne è stato denunciato dalla Polizia Locale di Pioltello grazie alle foto condivise dagli inquilini che ritraevano il vandalo all'opera

Non era la prima volta che, armato di bomboletta spray, si divertiva a insozzare i muri di piazza Garibaldi a Pioltello. E probabilmente la sua "arte" l'aveva portata in giro per il paese. Stavolta però il "maranza" non l’ha fatta franca: è stato individuato dalla Polizia Locale, beccato e denunciato per imbrattamenti e per danneggiamento di arredi pubblici. Fondamentale la collaborazione con i residenti del quartiere e con l’associazione I Garibaldini.
Beccato dalle foto dei vicini
In settimana un italiano, minorenne, residente in città, è stato avvistato da alcuni inquilini dei palazzi mentre scriveva sui muri dei condomini, sui new jersey e persino sulla pavimentazione della piazza. Invece di girare lo sguardo dall’altra parte, uno di loro ha impugnato lo smartphone e ha ripreso "l’artista" in azione. Video e foto sono stati poi inviati a Paul Poiret, presidente dei Garibaldini, che ha condiviso il materiale con la Polizia Locale.
E’ stato quindi un gioco da ragazzi per gli agenti risalire, nel giro di poco, al minorenne che è stato convocato in caserma. Di fronte alle immagini che lo ritraevano mentre si dedicava ai graffiti, non ha potuto fare altro che ammettere la propria responsabilità e pagare le conseguenze del gesto.
Denunciato penalmente
Infatti, per gli imbrattamenti sui new jersey e sulla pavimentazione della piazza, la Polizia ha potuto procedere d’ufficio in quanto danni a proprietà pubblica, mentre il condominio e i proprietari dei manufatti sporcati con le scritte hanno deciso di sporgere denuncia. Il minore dovrà dunque presentarsi di fronte al giudice che disporrà la pena adeguata, trattandosi di reati perseguibili penalmente.
E’ stato beccato in flagranza grazie alla segnalazione di alcuni residenti che si fidano di noi e ci vedono come un punto di riferimento - ha spiegato Poiret - E’ già la seconda volta che gli agenti intervengono in tempo reale su nostra imbeccata e puniscono i delinquenti, a dimostrazione che la collaborazione tra Forze dell’ordine e residenti porta frutti.



andare a casa di quel balordo ad imbrattare i suoi muri. Non sarà un deterrente, ma iniziamo a farlo.
1) Si chiamano Jersey… il New Jersey é uno stato degli USA 2) Ottimo lavoro. Giusto condannare la persona… ma se fosse successo a me avrei chiesto un risarcimento enorme in quanto il filmato é stato utilizzato, comunicato e diffuso in palese violazione della privacy… Ripeto, ottimo lavoro ma la prossima volta fatevi un po’ più furbi
Reprimere severamente. Stroncare sul nascere le azioni di questa gente priva di morale.