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Il fatto
Evaso dai domiciliari uno degli autori della tentata estorsione a un bar di Truccazzano
I Carabinieri lo hanno trovato in un bar di Cassano d'Adda e lo hanno arrestato per la seconda volta in pochi giorni.
Doveva essere agli arresti domiciliari in attesa dell'udienza in merito a una tentata estorsione che avrebbe compiuto ai danni di un bar di Truccazzano. E invece era tranquillamente a trascorrere del tempo in un altro bar, a Cassano d'Adda.
Tentata estorsione ad Albignano
Da settimane un locale di Albignano era finito nel mirino di due uomini residenti in paese, ma originari della Campania. La coppia importunava i titolari del locale chiedendo loro soldi, senza però ottenerne. Nei giorni scorsi, non soddisfatti, i due avevano alzato ulteriormente il tiro. "O ci date i soldi o vi spacchiamo il bar", avevano detto agli esercenti.
Questi ultimi non avevano mai ceduto ai ricatti. Così di fronte a una simile minaccia avevano deciso di chiamare i Carabinieri per chiedere aiuto. Ai militari giunti sul posto avevano così raccontato quanto accadeva ormai da giorni.
Due arresti in poche ore
Il caso ha poi voluto che poco dopo l'arrivo dei Carabinieri, i due malviventi tornassero alla carica: è così scattato l'arresto in flagranza di reato. Il giorno seguente i due fermati si sono presentanti davanti al magistrato per il processo per direttissima. Il giudice ha convalidato l'arresto e li ha posti ai domiciliari in attesa di sentenza.
Ma al primo controllo da parte dei militari, avvenuto ieri, venerdì 29 ottobre 2021, uno dei due, un 32enne, non si è fatto trovare in casa. Non ci è voluto molto agli uomini dell'Arma per effettuare una piccola ricerca e rintracciarlo in un bar di Cassano d'Adda. Alla vista dei Carabinieri l'uomo avrebbe accennato un tentativo di fuga, subito spento sul nascere.
Dovrà di nuovo presentarsi davanti al magistrato per un'altra convalida dell'arresto.
