Dubbi sul futuro della piscina di Melzo: il Comune attende la decisione del giudice
Pd e Movimento 5 Stelle hanno sollevato la questione, in particolare per via del mutuo che grava sul centro natatorio di via Buozzi.

Dopo che Sport Management ha avanzato istanza di concordato preventivo in continuità presso il Tribunale di Verona, crescono i dubbi sul futuro della piscina di Melzo.
Dubbi sul futuro della piscina di Melzo
La questione è stata affrontata nel corso del Consiglio comunale dopo che il Movimento 5 Stelle e il Partito Democratico-Melzo nel Cuore hanno sollevato perplessità sulla situazione che sta vivendo il centro natatorio di via Buozzi. La società che ne ha la gestione, Sport Management, ha infatti esplicitato le difficoltà che sta vivendo avviando le pratiche per la procedura concorsuale prevista dal diritto fallimentare.
Un mutuo che pende come una spada di Damocle
La situazione melzese è resa ancor più particolare dalla concessione che lega la società al Comune con una durata pluriennale. Ai tempi, infatti, era stato sottoscritto un regolare accordo che prevedeva un affidamento a lunga durata in cambio di lavori di ammodernamento e sviluppo della struttura. Lavori che hanno richiesto l'apertura di un mutuo che pesa sulle casse dell'azienda. Nel caso di fallimento o di cessazione degli accordi, dunque, il Comune riprenderebbe in mano la piscina e con essa i debiti da pagare.
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