Un dispiegamento di forze coordinato e mirato ha caratterizzato lo scorso fine settimana nell’Isola Bergamasca. I Carabinieri della Compagnia di Treviglio hanno infatti attuato un articolato servizio di controllo del territorio, concentrandosi nella fascia oraria considerata più a rischio per i furti in abitazione, ovvero quella serale prefestiva.
Controlli a tappeto
L’operazione, frutto di una stretta sinergia tra più Stazioni dell’Arma, ha visto i militari delle Stazioni di Brembate e di Capriate San Gervasio operare congiuntamente dalle 17 alle 21. L’obiettivo era prevenire e reprimere i reati cosiddetti “predatori”, con un’attenzione particolare alle aree residenziali.
Il raggio d’azione è stato esteso a sei Comuni: oltre a Capriate San Gervasio e Brembate, sono state presidiate le zone di Bottanuco, Suisio, Chignolo d’Isola e Madone. L’attività ha prodotto risultati significativi già dalla prima serata di venerdì: sono state identificate una quarantina di persone, alcune delle quali con precedenti di polizia, e sono stati controllati 25 veicoli. Questo conferma l’attenzione riservata sia alle principali arterie di comunicazione, sia ai quartieri residenziali ritenuti più esposti.
Controlli anche a Osio Sotto e Osio Sopra
Parallelamente, servizi analoghi sono stati svolti nel territorio di Osio Sotto e Osio Sopra, nella fascia oraria 19-22, con pattugliamenti dinamici e perlustrazioni concentrate in via Gorizia e nelle zone limitrofe. Anche in questo caso i numeri parlano chiaro: circa 30 persone identificate e diversi veicoli controllati.
Questi servizi preventivi prefestivi rientrano in una precisa strategia operativa dell’Arma dei Carabinieri, ritenuta fondamentale per garantire una presenza visibile e coordinata sul territorio. L’obiettivo è agire in via preventiva, scoraggiando potenziali attività criminali attraverso un pattugliamento intensivo nei momenti e nelle aree di maggiore criticità.
L’Arma dei Carabinieri conferma, attraverso queste attività, il proprio costante impegno a tutela della sicurezza dei cittadini e delle comunità locali, assicurando che l’attenzione rimarrà alta, soprattutto nei periodi e negli orari più esposti al rischio di reati contro il patrimonio.
