Il caso

Vaprio d'Adda perde il suo gigante verde, addio al platano ultracentenario

Dopo un sopralluogo nei giorni scorsi i membri hanno constatato che il patriarca inserito nel registro degli alberi monumentali della Regione potrebbe essere stato colpito da una malattia contagiosa.

Vaprio d'Adda perde il suo gigante verde, addio al platano ultracentenario
Pubblicato:
Aggiornato:

Vaprio d'Adda perde il suo platano ultracentenario. Il maestoso esemplare, alto trenta metri, con un'età presunta di oltre centocinquant'anni, è stato giudicato senza vita dai membri di Vaprio Verde.

E' morto il platano ultracentenario di Vaprio d'Adda

Già da qualche tempo aveva mostrato delle avvisaglie e di fatti da tempo aveva addosso gli occhi di studiosi e appassionati. Alla fine, pochi giorni fa, in occasione dell'ultimo sopralluogo i membri di Vaprio Verde, hanno dovuto a malincuore constatare che il platano ultracentenario, situato in località Salecc (fazzoletto di terra situato tra il Naviglio della Martesana e il fiume Adda in prossimità del giardino di Villa Castelbarco) è morto. Quest'anno infatti, le abitali gemme che all'inizio della primavera compaiono sui suoi rami non si sono formate.

Era stato inserito nel registro regionale degli alberi monumentali

Sebbene conosciuto solo dagli appassionati del settore, il platano del Salecc, soltanto da qualche anno era stato inserito all'interno del registro regionale degli alberi monumentali. Il censimento di norma è effettuato dai Comuni, sotto il coordinamento delle Regioni, sia mediante ricognizione territoriale con rilevazione diretta e schedatura del patrimonio vegetale, sia a seguito di recepimento, verifica specialistica e conseguente schedatura delle segnalazioni provenienti da cittadini, associazioni, istituti scolastici, enti territoriali. Dopodiché la Regione, sulla base delle proposte provenienti dai Comuni, provvedono a redigere gli appositi elenchi, previa verifica del rispetto dei criteri per l'attribuzione del carattere di monumentalità degli esemplari censiti. Queste schede una volta approvate da una apposita delibera regionale, vengono poi inviate dalla singola Regione al Mipaaf - Direzione generale delle foreste, che provvede alla redazione e alla gestione di un elenco nazionale degli alberi monumentali, da tenersi costantemente aggiornato.

Si devono individuare subito le cause della sua morte

Vaprio verde ha subito allertato tre enti Comune, Ersaf e Parco Adda Nord, affinché le istituzioni inviino al più presto sul posto degli esperti che accertino la natura del decesso ed eventualmente rimuovano prontamente tronco e radici. Si sospetta, infatti che il platano sia morto di una terribile malattia contagiosa.

Il servizio completo sulla Gazzetta dell'Adda in edicola e in versione sfogliabile Web per smartphone tablet e pc a partire da sabato 12 giugno 2021.

Seguici sui nostri canali