Valanga di multe ai semafori "anti-rosso" di Brugherio: proteste e raccolta firme
In questi giorni è partito il primo "carico" di verbali legato ai sistemi di rilevazione delle infrazioni installati di recente dal Comune.
Valanga di multe ai semafori "anti-rosso" di Brugherio: proteste e raccolta firme. In questi giorni è partito il primo "carico" di verbali legato ai sistemi di rilevazione delle infrazioni installati di recente dal Comune.
I semafori "anti-rosso" iniziano a mietere multe a raffica
Una vera e propria valanga di contravvenzioni legata ai sistemi di rilevazione automatica delle infrazioni recentemente installati in viale Lombardia, all’altezza dei due semafori agli incroci Vittorio Veneto-Monza e De Gasperi-Nazario Sauro. Prima di dare numeri precisi, dal Comando della Polizia Locale preferiscono attendere il conteggio ufficiale delle multe. Basti solo pensare, però, che nell’ultimo Consiglio comunale è stata approvata una variazione di bilancio (in entrata) da ben 500mila euro, riferita proprio ai dispositivi in funzione in modalità sanzionatoria da fine aprile. E un’altra variazione (sempre in positivo) finirà al vaglio del parlamentino entro la fine del mese.
Alcuni dei destinatari delle contravvenzioni (non solo brugheresi, ma anche residenti a Cologno Monzese) si sono fatti sentire in coro nei giorni scorsi, scaricando la propria amarezza sui social. Che i quattro rilevatori su viale Lombardia (due per ogni incrocio e per ogni senso di marcia) sarebbero diventati funzionanti era chiaro. Ma la mole di contravvenzioni ha spiazzato tutti.
Immortalati non solo i passaggi col rosso
Le apparecchiature sono omologate per accertare la violazione dell’articolo 146 del Codice della strada: non solo del comma 3 (legato specificatamente ai passaggi col semaforo rosso), ma anche del comma 2, riferito invece al mancato rispetto della segnaletica stradale. È questo il caso, per esempio, di un’automobilista che, trovandosi davanti un veicolo che deve svoltare con semaforo verde, mette in atto una manovra a zig zag per sorpassare invadendo la corsia di marcia opposta. Per un rosso non rispettato, la sanzione parte da un minimo di 167 euro, con la decurtazione di sei punti dalla patente. Per una linea continua oltrepassata, invece, la multa parte da 42 euro e porta con sé la perdita di due punti. Ma attenzione, perché per ogni multa che comporti una sanzione accessoria è obbligatorio segnalare il nominativo del guidatore, pena l’arrivo di un altro "salasso". L'obiettivo, hanno spiegato dall'Amministrazione e dalla Polizia Locale, non è quello di "fare cassa", bensì di rendere meno insidiosa un'arteria sulla quale si registrano molti incidenti.
Le proteste, la richiesta di moratoria e la raccolta firme
In tanti sono andati a protestare direttamente al Comando brugherese di via Quarto. La Lega e la lista d'opposizione Per Brugherio ha già presentato un ordine del giorno da discutere in Consiglio comunale per chiedere una moratoria e l'annullamento dei verbali emessi a maggio e a giugno. Parallelamente è partita una raccolta firme online ed è stato creato un gruppo WhatsApp (da parte del consigliere d'opposizione della Lista Assi Mariele Benzi) che in pochi giorni ha già superato quota 500 iscritti.