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Evento
Un albero della vita per gli anniversari di Avis, Aido e Admo di Brembate
La scultura è dedicata a tutti i donatori
Un albero della vita è stato posizionato a Brembate in occasione delle celebrazioni degli anniversari dei gruppo dediti alla donazione, Avis, Aido e Admo.
Non è tanto quello che diamo, ma quanto amore mettiamo nel dare
Un albero della vita caratterizzato dai loghi di Avis, Aido e Admo e dalla frase di Madre Teresa di Calcutta "Non è tanto quello che diamo, ma quanto amore mettiamo nel dare". L'albero, realizzato in corten, voluto dalle tre associazioni che si dedicano alla donazione e reso possibile dagli artigiani locali, è stato posizionato venerdì davanti all’oratorio Don Todeschini. La scultura è dedicata a tutti i donatori.
Il posizionamento dell'albero è avvenuto in occasione delle celebrazioni del 55esimo di Avis (donazioni di sangue), il 50esimo di Aido (donazione di organi) e il decimo di Admo (donazioni di midollo osseo). Venerdì è stato anche il momento delle premiazioni dei donatori avisini e aidini.
Avevamo visto un albero della vita a Carvico e abbiamo voluto realizzarlo anche da noi. Il sindaco ha corretto il progetto, e ha previsto la sua realizzazione in corten, lo stesso materiale che era stato impiegato per le altre sculture che hanno abbellito il paese
ha spiegato la referente di Admo Carmen Rampinelli
Brembate può vantare una grande tradizione sul fronte del donare. Il gruppo locale di Aido ha ricevuto una targa in quanto è uno dei sette già presenti in Provincia di Bergamo cinquant’anni fa, mentre il brembatese Tiziano Sordelli è stato il primo donatore di organi in Italia.
