Sofar di Trezzano Rosa, nessun accordo sulla gestione degli esuberi

Fumata nera all'incontro che si è tenuto ieri, giovedì 6 aprile 2023, tra i sindacati e Alfasigma, società farmaceutica che ha acquisito la Sofar di Trezzano Rosa e annunciato degli esuberi.

Non è stato trovato l'accordo sugli esuberi

Non è andato a buon fine l'incontro che si è tenuto ieri, giovedì 6 aprile 2023, tra i rappresentanti dei sindacati e quelli di Alfasigma, multinazionale farmaceutica che ha acquisito Sofar l’anno scorso e a febbraio ha annunciato 333 esuberi, 33 dei quali nella sede trezzanese. Il confronto si è tenuto presso Confindustria Emilia a Bologna.

Questa la posizione dei sindacati Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec Uil:

Le trasformazioni tecnologiche digitali evidenziano il superamento di alcune posizioni di lavoro, ma possono anche essere utili per mantenere posizioni di lavoro non necessariamente localizzate a Bologna. Quanto presentato recupera alcune figure rispetto alla procedura di licenziamento collettivo, ma sostanzialmente non cambia il quadro complessivo, che rimane inaccettabile e preoccupante.

Il nodo centrale del processo di ristrutturazione deve esclusivamente seguire il concetto della volontarietà incentivata, condicio sine qua non senza la quale nessun accordo è possibile.

Palla al ministero del Lavoro e delle Politiche sociali

Da qui la decisione di passare la palla allo Stato:

Non essendoci ancora le condizioni per trovare un’intesa, abbiamo deciso di esaurire la prima fase della procedura con la condizione del mancato accordo che apre alla fase ministeriale che prevede ulteriori 30 giorni di confronto.

Il coordinamento sindacale sarà riconvocato il 17 aprile 2023 a Bologna.