Doccia fredda

Sofar di Trezzano Rosa, 33 dipendenti a rischio licenziamento

I sindacati hanno proclamato lo stato di agitazione: seguiranno assemblee con i lavoratori e scioperi

Sofar di Trezzano Rosa, 33 dipendenti a rischio licenziamento
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La proprietà Alfasigma ha avviato la procedura per oltre trecento esuberi in tutta Italia, di cui 33 a Trezzano Rosa.

Annunciati gli esuberi a Trezzano Rosa

La proprietà Alfasigma, una delle principali multinazionali farmaceutiche, ha annunciato in una lettera che ci sono 33 esuberi nella sede Sofar di Trezzano Rosa ed è stata avviata la procedura di licenziamento. I sindacati si sono mossi immediatamente e ieri, venerdì 24 febbraio 2023, si è tenuto un incontro a Bologna per capire se ci sono le basi per una contrattazione. L’obiettivo è ridurre il danno al minimo possibile: accompagnare i dipendenti che ne hanno i requisiti alla pensione e favorire gli altri con misure a sostegno o incentivi.

Nello stabilimento di via Firenze regna la preoccupazione: su circa cento lavoratori passati sotto Alfasigma, ne sarà colpito un terzo. C’è chi è entrato in Sofar venti o trent’anni fa sapendo di far parte di una solida famiglia che gli avrebbe garantito un posto per la vita. Le voci sui possibili licenziamenti circolavano da tempo, ma si pensava riguardassero soprattutto ruoli apicali. Invece solamente una persona ricopre una posizione dirigenziale, mentre gli altri 32 coinvolti sono quadri e impiegati.

Alessia Ripamonti del sindacato Filctem-Cgil ha spiegato la situazione:

Si tratta di una procedura molto pesante che riguarda 333 lavoratori nelle varie sedi. Sono coinvolte le persone che dall’1 febbraio sono passate sotto Alfasigma. Immaginavano che dopo l’acquisizione potessero esserci sovrapposizioni di incarichi, ma non ci aspettavamo simili cifre. Sappiamo che a Trezzano c’è un forte radicamento territoriale e un attaccamento alla Sofar di personale che pensava fosse l’azienda per cui avrebbe lavorato tutta la vita. L’obiettivo è tutelare i diritti di tutti e cercare le migliori soluzioni possibili.

Il sostegno dell'Amministrazione

Sul sito del Comune è stata pubblicata una nota a firma del sindaco Diego Cataldo:

Manifestiamo la vicinanza dell’Amministrazione ai lavoratori interessati dalla procedura di mobilità della neo insediata società Alfasigma Spa, che ha il delicato compito della riorganizzazione aziendale dopo l’acquisizione della Sofar. Abbiamo tempestivamente seguito le problematiche connesse all’acquisizione da parte di Alfasigma, che ricordiamo ha incorporato con tale operazione nella propria struttura societaria 113 informatori medico scientifici e 57 addetti ai servizi di sede, lasciando tuttora inquadrati in Sofar circa cento dipendenti. L’avvio della procedura di mobilità desta gravi preoccupazioni che impongono la massima attenzione. Fin dall’arrivo sul nostro territorio del prestigioso gruppo farmaceutico Alfasigma abbiamo sottolineato l’importanza, per la nostra realtà comunale, dell’insediamento del 1986 della Sofar Spa.

La reazione dei sindacati

Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec Uil hanno diffuso un comunicato a seguito dell'incontro con la proprietà:

Il nostro compito è andare a fondo di questa decisione. Dobbiamo invertirne la rotta che consideriamo irricevibile così come descritta. Per questa ragione, dopo una prima interlocuzione da noi richiesta con urgenza e avvenuta in Confindustria Emilia Centro alla presenza anche di Assolombarda, la nostra valutazione non è mutata e con il coordinamento nazionale si è deciso lo stato di agitazione del gruppo con blocco degli straordinari e la proclamazione di 8 ore di sciopero con le modalità che verranno decise in seguito.

Il servizio completo nell'edizione della Gazzetta dell'Adda in edicola e nell'edizione sfogliabile online per smartphone, tablet e Pc da sabato 25 febbraio 2023.

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