Lutto

Si è spento Elio Schiavone, ex dirigente e istituzione delle scuole di Melzo

E' stato prima insegnante, poi alla fine degli anni '90 è diventato dirigente. Una persona speciale, che per il mondo della scuola ha dato tutto

Si è spento Elio Schiavone, ex dirigente e istituzione delle scuole di Melzo
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Si è spento Elio Schiavone, l'ex dirigente che ha rivoluzionato le scuole di Melzo.

Si è spento Schiavone, un'istituzione delle scuole melzesi

E' stato prima insegnante, poi alla fine degli anni '90 è diventato dirigente. Una persona speciale, Schiavone, che sin dagli albori della sua carriera nell'insegnamento è riuscito a farsi benvolere da tutti: docenti, collaboratori e soprattutto alunni. Purtroppo si è spento nei giorni scorsi, a 79 anni, e ha lasciato un grande vuoto nel cuore di chi l'ha conosciuto, che non smetterà mai però, di custodire i suoi insegnamenti.

Residente a Settala, ha passato la sua vita fra i banchi delle scuole melzesi, iniziando la carriera nelle scuole "speciali". Poi è diventato maestro alle elementari e infine direttore del circolo didattico di Melzo che comprendeva le materne Boves e Cervi e le elementari Ungaretti e De Amicis, fino al 2007 anno in cui è andato in pensione.

Ha cominciato a mettere le basi per una scuola completamente inclusiva, in cui ogni tipo di diversità e ogni barriera venivano superate, creando anche personalmente materiale didattico, ha sostenuto lavori a classi aperte valorizzando le competenze dei singoli insegnanti. Ha dato il primo impulso all'introduzione della tecnologia a scuola, creando la prima aula di informatica.
Hanno raccontato i colleghi che hanno lavorato al suo fianco.

Aveva un cuore grande, dove c'era spazio per tutti

All'avanguardia e sensibile, non mancava mai di offrire una spalla nei momenti di difficoltà a chiunque.

Era una persona davvero buona, con un occhio di riguardo per i più deboli. Era estremamente onesto, disponibile, molto divertente, con uno spiccato senso dell'umorismo. Sono tanti a ricordarlo con la porta del suo ufficio sempre aperta. Era capace a spronare, sempre valorizzando i docenti, guardava avanti e mai indietro.

Hanno proseguito i colleghi.

In quei periodi noi insegnanti avevamo in classe i primi bambini stranieri: lui ha tenuto sin da subito l'inclusione, anzi, nelle classi aveva anche introdotto il tutoring, ovvero i bimbi più grandi che aiutavano quelli più piccoli, per facilitare l'apprendimento proprio a tutti. Ci mancherà.

I funerali sono stati celebrati sabato nella parrocchiale di Settala, dove tantissimi, tra amici, colleghi ed ex alunni, hanno partecipato per poterlo salutare un'ultima volta.

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