Rodano, fino al 30 agosto ci sarà la guardia medica
Soluzione temporanea dopo il caos delle scorse settimane. Riceverà i pazienti "orfani" di Brigatti senza bisogno di appuntamento.
La guardia medica a Rodano garantirà la continuità assistenziale fino al 30 agosto. Questo è il risultato della mediazione tra Ats e Amministrazione in seguito al caos scoppiato con l'addio della dottoressa Giulia Montelatici e la mancata nomina di un sostituto.
Allarme rientrato (per ora): a Rodano arriva la guardia medica
Sono stati giorni difficili per molti rodanesi. Dal pensionamento del dottor Marzio Brigatti e la mancata nomina da parte di Ats di un sostituto definitivo, la situazione dei medici di base in paese era rimasta in equilibrio molto precario. Con l'arrivo a scadenza dell'incarico della dottoressa Montelatici è però esploso il caos. Ats non ha inviato un nuovo sostituto temporaneo e centinaia di pazienti sono rimasti senza riferimento territoriale. L'Amministrazione ha fatto da tramite con l'ente regionale, chiedendo un intervento immediato, che si è fatto attendere. Ora è però giunta l'ufficialità: a partire da lunedì 19 luglio 2021 entrerà in servizio la guardia medica.
Senza obbligo di prenotazione
Sarà il dottor Alessio Sciacca a farsi carico provvisoriamente dei pazienti rimasti "orfani" di Brigatti e dei suoi sostituti. La studio è stato allestito non nell'ambulatorio di Millepini, ma a Lucino, negli spazi della ex biblioteca, tra le scuole medie e il palazzetto dello sport, in largo 11 Settembre. Il nuovo professionista riceverà il 19, 23, 26, 28 luglio, e il 2, 4, 6, 9 e 30 agosto, sempre dalle 14 alle 19.30. Si tratta di date e orari provvisori. Non sono infatti escluse modifiche o integrazioni, che verranno comunicate attraverso i canali istituzionali e fuori dall'ambulatorio. Non ci sarà, almeno per ora, bisogno di prenotarsi. L'accesso all'ambulatorio sarà libero.
Il futuro
La soluzione temporanea tampona l'emergenza almeno per i mesi estivi (in cui solitamente Rodano si svuota). Il futuro resta al momento una grande incognita. Non è chiaro se arriverà il sostituto definitivo di Brigatti una volta terminato il servizio di guardia medica e non è nemmeno dato sapere come si muoverà Ats quando gli attuali due medici in servizi sul territorio, Patrizia Calvi e Christos Mazomenos, andranno in pensione, cosa che dovrebbe avvenire entro la fine dell'anno.