Rifiuti: il Comune di Brembate ha deciso, arriva la Tarip
Per i brembatesi si prospetta una tariffa più salata rispetto al passato
D'ora in poi i cittadini di Brembate pagheranno lo smaltimento dei rifiuti in base alla Tarip, la tariffa puntuale. Lo ha stabilito nei giorni scorsi il Consiglio comunale al termine di una lunga fase di sperimentazione
E' il momento della Tarip
D'ora in poi i brembatesi pagheranno la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti in base alla Tarip, la tariffa puntuale. L’approvazione delle nuove tariffe è passata lunedì all’esame del Consiglio comunale che le ha approvate. I brembatesi saranno quindi chiamati a pagare un po’ di più per lo smaltimento dei rifiuti che in tariffa prevede già un certo numero di svuotamenti, e chi usufruirà di un numero superiore a quello previsto per la sua categoria, sarà chiamato a mettere mano al portafoglio per pagare la differenza.
L’ingresso nella Tarip è stato però studiato in modo "soft" dall’Amministrazione proprio per evitare che alcuni utenti siano chiamati a versare un conguaglio l’anno prossimo.
"Obiettivo, 13 svuotamenti"
L’obiettivo è di arrivare a 13 svuotamenti l’anno, ma per il 2023 ne sono stati previsti di più in modo da abituare le persone alla nuova tariffazione. In questo modo si pagherà un po’ di più quest’anno, ma non ci saranno conguagli l’anno prossimo e la gente magari eviterà di gettare i rifiuti in giro per il paese per non sforare il numero degli svuotamenti.
ha osservato Carrara.
Per le utenze non domestiche l’Amministrazione ha previsto 38 svuotamenti, mentre per quelle domestiche il numero fissato va in base ai componenti del nucleo famigliare e così si va dai 10 all’anno per chi vive da solo, ai 18 per due persone, 22 per i nuclei di tre membri, 28 per quattro, 36 per cinque e 48 per le famiglie composte da 6 o più persone. Per i brembatesi è prevista anche una Tarip più pesante, rispetto a quanto pagato per lo smaltimento rifiuti fino a quest’anno, con aumenti che andranno da circa 20 euro per una persona a circa 60 per le famiglie di quattro componenti. Carrara ha spiegato che, in futuro, la tariffa potrebbe diventare più leggera se la risposta sarà buona e si potrà considerare un minor numero di svuotamenti.
Se quest’anno una famiglia invece di 22 svuotamenti ne utilizza solo 15 non si vedrà restituire parte della Tarip. Potrà però essere rivisto per il futuro il numero e abbassare così la cifra per la collettività.
ha concluso il vicesindaco.