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Un partigiano
Pietra d'inciampo davanti alle Poste di Settala: è dedicata a Guido Percali
Un modo per commemorare l'eroe civile che ha combattuto contro il nazifascismo, fino a essere ucciso nel campo di Mauthausen
A Settala è stata posata la pietra d'inciampo dedicata all'eroe civile e partigiano Guido Percali, che ha sempre combattuto per difendere il Paese dal nazifascismo.
Pietra d'inciampo per Guido Percali a Settala
Un eroe civile che ha contribuito attivamente alla ribellione contro la dittatura nazifascista e che non ha avuto paura di schierarsi con la Resistenza durante la Seconda guerra mondiale.
Giovedì 11 maggio 2023 Settala ha ricordato il suo partigiano Guido Percali, con la posa della pietra d’inciampo di fronte alla sede delle Poste.
Era in quell’edificio che lavorava come segretario comunale del paese, prima di essere arrestato l’11 febbraio 1944 e deportato nel campo di concentramento di Mauthausen, dove ha incontrato la morte tra atroci torture.
Tutti presenti
Alla cerimonia non mancava nessuno: oltre al sindaco Andrea Carlo, alla Giunta e alle autorità c'erano il parroco don Maurizio Memini e gli studenti della Secondaria, insieme ai docenti e alla dirigente scolastica Concetta Frazzetta.
I ragazzi hanno letto riflessioni che hanno elaborato in classe, raccontando dell’impegno di Percali, ma anche dell’importanza di rimboccarsi le maniche per fare la differenza attraverso la politica. E proprio ai tanti giovani si è rivolto Guido Lorenzetti, rappresentante del comitato Pietre d’inciampo.
Ricordate che la democrazia c’è grazie a Guido e alle persone che noi onoriamo. Non è però qualcosa che esiste in natura, va difesa e conquistata, come la libertà, e siete voi che dovrete portarne avanti i valori.
Alla manifestazione ha tenuto a presenziare anche il nipote di Percali, Giuseppe Racca, che ha ringraziato commosso tutti i partecipanti.
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