Lo sciopero

Picchetto a Truccazzano al fianco dei 49 lavoratori sospesi

Sospesi in via cautelativa 49 lavoratori della cooperativa Lgd

Picchetto a Truccazzano al fianco dei 49 lavoratori sospesi
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Sono in picchetto da diversi giorni davanti al magazzino Akno di Cavaione di Truccazzano i lavoratori della cooperativa Lgd che fa capo a Unes dopo la sospensione cautelativa di 49 lavoratori.

La conferenza stampa davanti ai cancelli di ingresso

Nella mattinata di oggi 14 settembre i sindacati di Si Cobas hanno organizzato una conferenza stampa per spiegare quanto accaduto negli scorsi giorni e gli scioperi che vanno avanti da mesi.

"Dopo 42 incontri sindacali con la cooperativa per cui lavorano queste persone hanno deciso di scioperare perché venivano meno i miglioramenti richiesti - ha affermato Alessandro Zadra di Si Cobas Milano - Avevamo chiesto un inquadramento sindacale adeguato per chi aveva maturato anzianità di lavoro come da contratto nazionale. Per questo dopo tutti questi incontri in cui siamo stati inascoltati abbiamo deciso di scioperare: questa scelta ha avuto come risposta la richiesta di sospensione cautelativa per 49 lavoratori oltre a 15 fogli di via per altri colleghi. Fra i 49 sospesi ci sono quasi tutti lavoratori con alle spalle anni di anzianità, quasi tutti più di 10 e con contratti indeterminati".

Scioperano 110 lavoratori su 150

Iscritti al sindacato Si Cobas sono la maggior parte dei lavoratori: 110 su 150 totali. Molti dei quali erano presenti davanti ai cancelli del magazzino Akno in via Monte Bianco: presenti anche i Carabinieri. Durante il picchetto i lavoratori hanno bloccato l'ingresso dei mezzi pesanti diretti alla logistica del gruppo.

"La sospensione cautelativa è molto spesso l'anticamera del licenziamento - ha affermato Zadra - Guarda caso tutti lavoratori con contratti a tempo indeterminato e iscritti al sindacato: l'obiettivo sembra essere quello di lasciarli a casa per poi sostituirli con interinali che costano meno. Troviamo invece fuori luogo la decisione della Prefettura di emettere un foglio di via per 15 lavoratori che non potranno più avvicinarsi a Truccazzano e all'altro magazzino di Vimodrone".

Presente al picchetto anche Pape Ndiaje, sindacalista Si Cobas che ha voluto sottolineare anche diverse aspetti negativi della situazione di questi lavoratori:

"Non si cono mai stati problemi di ordine pubblico e queste azioni nei loro confronti mi sembrano delle misure repressive subdole - ha affermato - Quando ci sono tutti questi subappalti, Unes che da a Brivio e Viganò e che sua volta lo subappalta a Lgd, alla fine le cooperative per non andare in perdita devono tagliare sui costi e queste sono le conseguenze".

 

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