Parco Increa, ultima tranche dei lavori finanziati dallo stoccaggio del gas
L'intervento a Brugherio: asfaltatura della pista ciclopedonale, nuova segnaletica e posa dei cordoli
Oggi, lunedì 13 maggio 2024, è iniziata l'ultima fase di attuazione dei lavori sul viale d’ingresso del Parco Increa di Brugherio, che prevede l’asfaltatura della pista ciclopedonale fino al cancello carraio interno, la segnaletica orizzontale e la posa dei cordoli delineatori di corsia.
Il Parco Increa si rifà il look grazie allo stoccaggio del gas
Gli interventi di riqualificazione sono finanziati grazie allo stoccaggio sotterraneo del gas naturale e alla proroga della concessione garantita a Sogit per quanto riguarda anche il giacimento Brugherio-Cinisello Balsamo. Il via libera all’arrivo di circa 145mila euro era stato dato dalla passata Amministrazione Troiano, che aveva scelto di investirli nella manutenzione della grande area verde inserita nel Plis Est delle Cave.
La Giunta Assi aveva poi dato il via libera al progetto esecutivo coperto da fondi messi a disposizione da Sogit come compensazione ambientale, introitati da Regione Lombardia e poi distribuiti ai singoli Municipi (quello di Brugherio compreso) dall’Anci, in base a un protocollo d’intesa che aveva ricevuto il "semaforo verde" nel 2021.
Tutti gli interventi previsti
Nel suo complesso l'intervento porterà alla riqualificazione del percorso ciclopedonale del viale d’ingresso del Parco Increa, mettendo mano alla recinzione in legno esistente lungo il lato nord del tracciato, rimuovendo il guardrail in ferro e sistemando il piano di calpestio. Il Comune è intervenuto anche sugli alberi esistenti, diversi dei quali tra l’altro erano stati abbattuti o danneggiati dalle trombe d’aria abbattutesi anche su Brugherio la scorsa estate. Alcuni esemplari, non pregiati, versavano già in cattive condizioni.
La proroga della concessione a Stogit
Snam, attraverso la controllata Stogit, è il maggiore operatore di stoccaggio in Italia e uno dei principali in Europa. Gestisce nove impianti in Italia: tra questi, oltre a quello di Brugherio, in Martesana ne è presente un altro, a Settala. In realtà il sito brugherese (che ha iniziato l’attività nel 1966) si trova sul territorio di Cinisello Balsamo e racchiude nello stesso ambito anche Cologno Monzese, Sesto San Giovanni, Bresso, Monza, Desio, Lissone, Muggiò, Nova Milanese e Villasanta. L’attività di stoccaggio garantisce la disponibilità di quantità di gas strategico, con l’obiettivo di sopperire a eventuali interruzioni o riduzioni degli approvvigionamenti extra Ue, o di superare crisi temporanee del sistema gas.