Il presidio

Nuova protesta in Regione dei lavoratori Siae (in attesa degli stipendi arretrati)

I dipendenti dell'azienda di Cologno Monzese si sono presentati sotto le finestre del Pirellone: "Serve un intervento pubblico"

Nuova protesta in Regione dei lavoratori Siae (in attesa degli stipendi arretrati)

In attesa di capire se domani, giovedì 4 settembre 2025, verranno effettivamente versati gli stipendi arretrati di maggio, come promesso dai vertici aziendali, i lavoratori della Siae Microelettronica e della controllata Sm Optics di Cologno Monzese sono tornati a protestare davanti alle finestre della Regione.

Siae: nuova protesta davanti alla Regione

Il tutto in occasione dell’ennesimo incontro tra sindacato e istituzioni lombarde tenutosi lunedì 1 settembre, nell’ambito di una lunga vertenza che non sembra conoscere fine purtroppo. Da tempo la storica azienda metalmeccanica, specializzata in ponti radio per le telecomunicazioni, versa in una profonda crisi finanziaria, che ha portato al mancato pagamento degli stipendi per oltre 700 dipendenti da più di quattro mesi (operai e impiegati). Da circa due anni è aperto un tavolo di crisi presso Regione Lombardia e il ministero delle Imprese e del Made in Italy.

La Fiom Cgil: “Serve un intervento pubblico”

“Abbiamo chiesto alla Regione di farsi portavoce presso il Mimit della necessità di un intervento pubblico urgente per garantire la continuità aziendale e la tutela dei posti di lavoro – hanno sottolineato dalla Fiom Cgil – La Regione si è detta disponibile a sostenere questo percorso. Di fronte alla gravità della situazione e al valore storico e strategico del gruppo industriale per tutto il paese e il settore delle telecomunicazioni, è indispensabile un intervento di alto profilo istituzionale, ma anche una presa di responsabilità concreta da parte della proprietà, che in questi mesi ha mostrato un atteggiamento inaccettabile, umiliando chi ogni giorno col suo lavoro ha contribuito allo sviluppo dell’azienda”.