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vandalismo senza fine
Non c'è pace per il ponte arcobaleno di Cernusco: di nuovo imbrattato dai vandali
Il sindaco Ermanno Zacchetti: "Giusto rivendicare diritti, ma non in questo modo"
Non sono passati nemmeno tre giorni da quando il Comune è intervenuto per ripristinare il ponte Arcobaleno sul sovrappasso della metropolitana di Cernusco sul Naviglio. Nella notte ignoti sono tornati in azione e hanno nuovamente imbrattato l'installazione di via Da Vinci.
Non c'è pace per il ponte Arcobaleno
La decorazione era stata fatta realizzare dall'Amministrazione il 22 giugno in vista del Milano Pride, un segno di vicinanza e supporto al Milano Pride di due giorni dopo. Ma l'opera artistica su via Dante ha sollevato discussioni, polemiche ed è diventato oggetto di atti vandalici.
Il primo la scorsa settimana quando i vandali hanno colpito con disegni osceni, scarabocchi, firme e inneggiando alla tifoseria violenta contro le Forze dell'ordine. Lunedì il Comune era intervenuto con la rimozione delle scritte e la sistemazione del murale, ma la pace è durata poco.
Un nuovo atto vandalico
Stavolta la scritta non era offensiva, ma comunque un atto vandalico volto a sfregiare il simbolo della comunità Lgbtq+: "Sistemate gli ospedali". Un invito a intervenire in maniera decisa sulla sanità, ma fatto nel posto sbagliato e con le peggior modalità.
Non si è fatta attendere la risposta del sindaco Ermanno Zacchetti attraverso la sua pagina social:
