itinerari di spiritualità

L'Adda Martesana al centro dei cammini spirituali: un patrimonio da valorizzare

In previsione dell'800° anniversario della morte di San Francesco la consigliera regionale Bulbarelli propone di investire sul rilancio del turismo religioso in Lombardia

L'Adda Martesana al centro dei cammini spirituali: un patrimonio da valorizzare
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Le celebrazioni per l'800° anniversario della morte di San Francesco si profilano come un'occasione strategica per il rilancio del turismo religioso in Lombardia, con un'attenzione particolare ai cammini che attraversano il territorio dell'Adda Martesana. È quanto emerge dall'ordine del giorno presentato dalla consigliera regionale Paola Bulbarelli durante la seduta per l'Assestamento al Bilancio 2025-2027, che sottolinea l'importanza di valorizzare il vasto patrimonio artistico e spirituale della regione.

La Lombardia, infatti, è un crocevia di fede e storia, custode di abbazie, santuari, pievi e itinerari che narrano secoli di spiritualità. Tra questi, diversi percorsi toccano direttamente l'Adda Martesana, rendendo la zona un punto focale per il turismo lento e sostenibile.

L'Adda Martesana e i Suoi Cammini di Fede

Il territorio dell'Adda Martesana è attraversato da importanti cammini religiosi che meritano un'attenzione specifica e risorse dedicate. Tra i più significativi si evidenziano:

  • Il Cammino di Sant'Agostino: Questo percorso, che unisce santuari mariani e luoghi legati alla vita del Santo, attraversa indubbiamente Comuni dell'Adda Martesana, offrendo ai pellegrini un'opportunità di riscoperta spirituale e paesaggistica coinvolgendo località come Cassano d'Adda, Fara Gera d'Adda, Trezzo sull'Adda o Vaprio d'Adda, che sorgono lungo il fiume e ospitano patrimoni storici e religiosi rilevanti.
    Stesso discorso per il tracciato lungo il Naviglio ce coinvolge Vimodrone, Cologno Monzese, Cernusco sul Naviglio, Cassina de' Pecchi e Gorgonzola. Il Cammino di Sant'Agostino rappresenta un'eccellenza che unisce fede, cultura e natura, con la possibilità di ammirare ville storiche, chiese e paesaggi fluviali caratteristici della zona.

  • Il Cammino di San Giovanni: Meno noto, più recente, ma altrettanto significativo, questo cammino è stato incluso nel Catalogo dei Cammini religiosi italiani. Un risultato che rappresenta una tappa del percorso di crescita e valorizzazione del Cammino di San Giovanni e del territorio della Martesana e del Lodigiano. Parte da Melzo e tocca Pozzuolo Martesana e Truccazzano.

  • Il Cammino di San Colombano: Connesso alla figura del monaco irlandese e alla diffusione del monachesimo, questo cammino ha profonde radici in Lombardia. Sebbene la sua tratta principale possa concentrarsi in altre aree, l'influenza di San Colombano e dei suoi discepoli si è estesa in diverse zone, inclusa l'Adda Martesana.

I cammini della fede

La consigliera Bulbarelli ha evidenziato come la Lombardia sia già attiva nella promozione di questi itinerari, citando la WebApp "Cammini della Fede", uno strumento digitale innovativo che offre mappe interattive e informazioni pratiche ai pellegrini. Questo strumento rappresenta una risorsa preziosa per chi desidera esplorare anche i percorsi che toccano l'Adda Martesana.

La richiesta di reperire ulteriori risorse, avanzata dalla consigliera, è fondamentale per il potenziamento e la promozione integrata di questi cammini. Si punta a un modello di turismo lento che generi ricadute positive sulle comunità locali, sull'economia e sulla coesione sociale, valorizzando l'identità culturale e spirituale dell'Adda Martesana nel contesto più ampio del patrimonio lombardo.

L'appuntamento del 2026, con l'800° anniversario della morte di San Francesco, si configura come un catalizzatore per questi sforzi, rafforzando il legame tra fede, ambiente e comunità.

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