Gambe in spalla

Il cammino di San Giovanni a Melzo, un percorso che aspettava di essere tracciato

E’ stato presentato ufficialmente giovedì sera in una Sala Vallaperti il progetto dell’associazione Amici del Cammino di San Giovanni

Il cammino di San Giovanni a Melzo, un percorso che aspettava di essere tracciato
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Un percorso che non c’era e che mancava, a Melzo. Basta guardare la mappa degli itinerari a piedi in Lombardia per rendersi conto di come il Cammino di san Giovanni aspettasse solo qualcuno che lo tracciasse e lo rendesse noto al pubblico.

Il cammino di San Giovanni, realizzato da un gruppo di amici

E’ stato presentato ufficialmente giovedì sera in una Sala Vallaperti il progetto dell’associazione Amici del Cammino di San Giovanni, una realtà nata pochi mesi fa per portare avanti una proposta davvero interessante per il territorio.

Tra fede e natura, arte, storia, cultura e anche cucina, i melzesi hanno tracciato un percorso ciclopedonale che collega il Santuario di Sant’Andrea con quello di San Giovanni Battista al Calandrone, a Merlino. Un percorso che non c'era e che mancava ma che un gruppo di amici ha deciso di tracciare.

Inserire l'iniziativa nella mappa dei Cammini della Lombardia

Ma il Cammino è molto di più. Come raccontato da Roberto Fabbri, il vero cuore pulsante dell’iniziativa, l’idea è stata di inserire l’itinerario nella mappa dei Cammini di Lombardia, colmando quel vuoto che restava tra il Cammino di Sant’Agostino (che vede una tappa proprio a Melzo) e la via Francigena che vede in Borgo San Giovanni (ultima tappa del neonato percorso) uno dei luoghi attraversati.

Siamo agli inizi dell’esperienza, che puntiamo a portare avanti realizzando una cartellonistica che renda riconoscibile immediatamente il percorso che abbiamo tracciato

 

Ospiti prestigiosi che prenderanno parte all'iniziativa

Alla presentazione del progetto sono stati invitati come ospiti e relatori Igor Grigis, guida professionista che ha introdotto i presenti sui segreti del camminare e dell'affrontare percorsi più o meno lunghi, e il professor Sergio Leondi che invece ha illustrato la storia del Santuario di San Giovanni Battista al Calandrone, vero cuore del Cammino di San Giovanni.

Presenti anche il sindaco di Merlino Giovanni Fazzi e l'assessore al Turismo di Lodi Francesco Milanesi che hanno ringraziato gli Amici per aver creato un itinerario in grado di collegare Melzo al Lodigiano, unendo luoghi spesso rispettivamente poco conosciuti e quindi poco apprezzati.

E già possibile raccogliere qualche informazione in più collegandosi al sito www.camminodisangiovanni.it.

 

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