La rabbia dei lavoratori Verti contro i 325 esuberi irrompe in Consiglio comunale
Una delegazione di dipendenti della compagnia assicurativa con sede a Cologno Monzese si è presentata ieri sera, venerdì 11 febbraio 2022, in Municipio.
La rabbia dei lavoratori Verti contro i 325 esuberi irrompe in Consiglio comunale. Una delegazione di dipendenti della compagnia assicurativa con sede a Cologno Monzese si è presentata ieri sera, venerdì 11 febbraio 2022, in Municipio.
La rabbia contro i 325 esuberi irrompe in Consiglio a Cologno Monzese
Dopo lo sciopero proclamato due settimane fa per dire "no" al piano di ristrutturazione aziendale (al termine i lavoratori si erano mossi in corteo alla volta del Comune), la protesta e la mobilitazione si è spostata direttamente in Consiglio comunale. Ieri sera, venerdì, in occasione della seduta del parlamentino locale, i dipendenti che stanno lottando contro i 325 esuberi annunciati dai vertici di Verti all'interno della sede centrale di via Volta della compagnia assicurativa online si sono presentanti con un grande striscione, srotolato durante i lavori dell'Assise: "Difendiamo i posti di lavoro, no ai 325 esuberi", si leggeva.
Ai rappresentanti sindacali è stata data la possibilità di intervenire, spiegando come le posizioni tra le parti restino molto distanti, anche a seguito del negoziato aperto nel tentativo di arrivare a una soluzione "accettabile" per tutti.
Interrogazione urgente del Pd
Per dare ancora più forza alla protesta dei lavoratori, il Pd proprio ieri sera ha presentato un'interrogazione urgente al sindaco Angelo Rocchi, che in occasione del presidio sotto le finestre di Villa Casati (al termine dello sciopero) aveva acconsentito a incontrare una delegazione di dipendenti della compagnia.
"Sono stati aperti i canali di trattativa con gli altri enti competenti, così come annunciato dal sindaco? - hanno chiesto i consiglieri dem Giovanni Cocciro, Loredana Manzi e Roberta Cuono - Il sindaco ha sentito l'amministratore di Verti? A che punto sono le trattative avviate dall'Amministrazione?".
La lettera dei lavoratori
I lavoratori nell'occasione hanno consegnato una lettera alla presidente del Consiglio comunale Gianfranca Tesauro e al sindaco. In essa si ricordano le numerose vertenze sindacali che negli ultimi anni hanno portato alla perdita di numerosi posti, l'ultima richiesta di Verti di 325 esuberi sui 650 assunti (quelli rimasti dopo l'ultimo taglio, prima erano 900).
Di qui la richiesta al parlamentino perché esprimesse piena solidarietà ai lavoratori e la richiesta al sindaco affinché compia i necessari passi presso tutte le competenti istituzioni regionali e nazionali affinché si giunga in sinergia con le organizzazioni sindacali e i rappresentanti dei lavoratori a una soluzione della vertenza che tuteli l'occupazione e il reddito delle persone coinvolte.
Il primo cittadino, subito dopo l'incontro con i lavoratori, aveva dichiarato proprio di volersi "attivare con tutti gli Enti competenti per cercare di trovare una soluzione alla questione".