In prima linea contro la pandemia: medico del Don Gnocchi nominato cavaliere della Repubblica
E' Mauro Mauri, responsabile medico di Santa Maria al Castello di Pessano con Bornago.
Il centro Don Gnocchi di Pessano con Bornago ha tra le sue fila un cavaliere della Repubblica: è Mauro Mauri, geriatra e responsabile medico di Santa Maria al Castello, la struttura pessanese della Fondazione.
Il Don Gnocchi ha un cavaliere della Repubblica
L’onorificenza è stata consegnata al dottor Mauri dal prefetto di Milano, Renato Saccone. L'attuale responsabile medico del centro pessanese ha lavorato per oltre vent'anni al "Girola" di Milano, altra struttura della Fondazione. Lì, quando è esplosa la pandemia, era responsabile della Residenza per anziani. Nella primavera dello scorso anno, durante la prima ondata dell’emergenza, Mauri così come tanti altri medici e operatori, ha affrontato il virus in prima persona, per garantire cure e assistenza a tutti i ricoverati. Contagiato dal Covid, il dottore è stato per lunghe settimane ricoverato in Rianimazione, in condizioni gravissime. E' riuscito però a salvarsi e a riprendere il servizio accanto agli anziani della Rsa.
"Un riconoscimento all'impegno di tutti"
L’onorificenza di Cavaliere non riguarda solo me come persona - ha sottolineato il dottor Mauri - È in realtà un riconoscimento all’impegno messo in campo da tutti gli operatori della Fondazione che si sono sacrificati senza risparmio per i nostri anziani, rischiando loro stessi la vita. Il mio cavalierato devo e voglio condividerlo con tutti quelli che si sono impegnati accanto a me. Tutti insieme ci siamo ritrovati in prima linea a contrastare un nemico subdolo e invisibile. È questo il modo migliore per rendere omaggio a coloro che non ce l’hanno fatta e per affrontare il futuro con rinnovata speranza.