Imprenditore dona pc e monitor alle scuole di Brugherio, il "grazie" degli alunni
La consegna è avvenuta alla presenza del vicesindaco Mariele Benzi, che gli ha voluto consegnare una pergamena di riconoscenza
Prima delle vacanze, Vasile Ciuban, responsabile di un’azienda di informatica, si era informato col Comune di Brugherio se l'ente avesse bisogno di diversi computer e monitor, in quanto la società sarebbe stata impegnata in un generale cambio di apparecchiature. E dopo il "sì" dell'Amministrazione comunale è arrivato il momento della consegna, accompagnato dai ringraziamenti degli studenti (che potranno utilizzare pc e schermi freschi di arrivo) e del Municipio nei confronti del brugherese.
Nuovi pc e monitor per le scuole di Brugherio
La consegna è avvenuta presso la scuola elementare Don Camagni e la media De Filippo di San Damiano. Quest'ultima, tra l'altro, aveva dovuto dire addio ai pc che si trovavano nell'aula di informatica a cui i vandali a fine settembre avevano dato fuoco.
La decisione del Comune
"Vasile aveva chiesto se ci sarebbe potuto interessare un ottimo numero di postazioni pc Hewlett-Packard, più una quantità ancora maggiore di monitor - ha spiegato il vicesindaco e assessore all'Istruzione Mariele Benzi - Avremmo potuto installarli in Comune, invece ho pensato di donarli alle scuole del territorio".
La consegna e il grazie del Municipio e degli studenti
La consegna dei dispositivi (24 pc e 38 monitor) si è trasformata in una sorta di "cerimonia", durante la quale l'Amministrazione e Benzi hanno voluto donare a Ciuban una pergamena ricordo e di ringraziamento. I bimbi della Don Camagni hanno omaggiato il donatore con un grande cartellone: attorno alla parola "grazie" campeggiavano dei pensieri degli alunni: "Mi piace fare le ricerche su Google", "I love informatica". E ancora: "I like pc" e "W la tecnologia". I "colleghi" più grandi della De Filippo, invece, si sono ritrovati nell'auditorium del plesso, alla presenza di Benzi, Ciuban, della dirigente scolastica Annamaria Sicilia e dei docenti. Tutti avranno ora degli strumenti più performanti per fare didattica.