Miracolato

Il farmacista e un passante fanno ripartire il cuore di un anziano a Melzo

I panni dell'eroe li hanno indossati il dottor Marco Morandi e Francesco Nava, operatore del 118 che si trovava in via De Amicis per caso.

Il farmacista e un passante fanno ripartire il cuore di un anziano a Melzo
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Quando l'80enne è caduto al suolo privo di sensi non hanno esitato a soccorrerlo. Una prontezza di riflessi che gli ha salvato la vita. Eroi del giorno Marco Morandi, della Farmacia Borsa di via De Amicis, e il melzese Francesco Nava, operatore del 118 a Lodi che si trovava casualmente nel posto giusto.

Hanno fatto ripartire il suo cuore

Quando  l'ambulanza della Croce Bianca di Melzo e l'automedica sono arrivati sul posto martedì mattina, l'anziano era cosciente e stava quasi bene. Pensare che pochi minuti prima giaceva al suolo senza battito cardiaco. Lo hanno letteralmente preso per i capelli i suoi "angeli",  il farmacista di via De Amicis e un melzese che si trovava lì per caso. I clienti della farmacia hanno visto l'80enne accasciarsi al suolo e hanno chiesto l'intervento del dottor Morandi che, coadiuvato da Nava (operatore professionale del 118 che in quel momento era fuori servizio) ha praticato le manovre di rianimazione.

Farmacista e passante eroi per caso

"Non riuscivo a sentire il battito del suo cuore, così abbiamo iniziato a massaggiarlo mentre altri chiamano il 112" ha detto Morandi. Che non è nuovo a indossare i panni dell'eroe, visto che già nel 2019 - insieme alla collega Silvia Borsa titolare della farmacia - avevano già soccorso una persona in difficoltà.

"Quanto accaduto è la testimonianza dell'importanza di conoscere le manovre di rianimazione - gli ha fatto eco Nava - Se ognuno di noi sapesse come comportarsi in queste situazioni chi è vittima di un malore avrebbe delle chance di sopravvivenza maggiori".

La voce del loro gesto sta già circolando per la città e c'è già chi ha lanciato la proposta di concedere loro la benemerenza civica, o quanto meno un riconoscimento a sottolineare quanto fatto. "Non siamo eroi, abbiamo fatto solo la cosa giusta".

Un caso anche a Cassano

Stava tornando a casa domenica scorsa quando ha notato alcune persone ferme lungo la strada e un uomo a terra.

Senza pensarci due volte Cristina Manzotti, volontaria della Croce dell’Adda dal 2018, ha fermato la sua macchina ed è scesa chiedendo cos’era successo e se qualcuno aveva già chiamato il 112.

La 49enne, capita la situazione, ha iniziato a praticare il massaggio cardiaco per cercare di salvare la vita dell’anziano cassanese, in attesa dell’arrivo dei soccorsi.

Il servizio completo nell'edizione della Gazzetta della Martesana e Gazzetta dell'Adda in edicola e nell'edizione sfogliabile online per smartphone, tablet e Pc da sabato 5 novembre 2022.

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