Flash mob di Legambiente a Cassano d'Adda: "Il gas non è ecologico"
Manifestazione davanti alla centrale di A2a per protestare contro le scelte governative.
Flashmob questa mattina sabato 12 febbraio 2022 a Cassano d'Adda da parte degli attivisti di Legambiente. Una protesta contro le scelte governative e il documento europeo che inserisce l'energia nucleare e quella prodotta dal gas tra le fonti energetiche adatte alla transizione ecologica.
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Flashmob a Cassano
Legambiente, insieme a tante altre realtà, sta promuovendo una mobilitazione nazionale contro gas e nucleare dal titolo "A tutto gas, ma nella direzione sbagliata".
"Continuando con le attuali politiche globali si avrà un aumento delle temperature fino a circa 2,7°C, di molto oltre gli obiettivi fissati negli Accordi di Parigi - si legge nel manifesto degli ambientalisti - Eppure, gli eventi catastrofici che già oggi viviamo dimostrano come ogni minimo ritardo nell’avviare un processo reale di transizione ecologica abbia effetti tangibili e drastici sulle vite di miliardi di esseri umani. Dal 2010 ad oggi si sono verificati almeno 1.171 eventi metereologici estremi, pari ad una media di 106 l’anno, provocando migliaia di vittime e danni economici miliardari. Per questo l’Unione Europea ha definito precisi obiettivi che l’Italia è vincolata a rispettare: riduzione del 55% delle emissioni di CO2 nel 2030 e la neutralità climatica nel 2050".
"Non possiamo perdere altro tempo. In questo contesto il Mite (Ministero della Transizione ecologica, ndr) sta valutando interventi legati a 50 centrali a gas fossile per 20.000 MW di nuova potenza distribuita tra nuove realizzazioni e ampliamenti, un piano fatto di più di 115 interventi infrastrutturali del gas tra metanodotti, impianti di rigassificazione, impianti di stoccaggio, piattaforme di estrazione, e altre false soluzioni come il CCS. Oltre a rispolverare pericolose e velleitarie ricette come il nucleare", aggiunge.
Davanti alla centrale di A2a
Non è un caso che la manifestazione si sia tenuta davanti alla centrale di A2a di via per Trecella. L'impianto infatti è pronto ad ampliarsi. In autunno arriveranno le apparecchiature e l’entrata in funzione è prevista nel 2023. Diventerà così la più grande centrale elettrica in Italia funzionante con motori a combustione interna alimentati a gas naturale.