Asta fallimentare

Ex Itam terza asta deserta. E se a comprarla fosse il Comune di Pioltello?

Il prezzo scende ancora: 1,4 milioni per acquisire l'area nel cuore di Seggiano

Ex Itam terza asta deserta. E se a comprarla fosse il Comune di Pioltello?
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Nessuna offerta per l'acquisto della ex Itam di Pioltello. E per la terza volta consecutiva l'asta fallimentare è andata deserta.

Terza asta deserta per l'Itam

Non c'è due senza tre, niente lieto fine per l’annosa vicenda legata alla vendita del comparto industriale che sorge nel cuore di Seggiano. Quattordicimila metri quadrati tra capannoni, palazzina per uffici, box, alloggi e piazzali. Il prezzo di vendita era di 1,7 milioni, 400mila euro in meno del precedente tentativo di asta, ma l’esito non è stato differente.

E, seguendo l’iter delle procedure fallimentari, il lotto è stato nuovamente messo a gara, con un nuovo ribasso che ha portato l’esborso per l’eventuale acquirente a 1,376 milioni di euro. La vendita è stata fissata al 14 novembre, con le stesse modalità delle precedenti, ma si spera con un risultato diverso.

Un'idea folle: l'acquisto "pubblico"

Anche perché l’area è appetibile per un privato, ma è fondamentale per la comunità. Tanto che una "folle" idea comincia già a circolare nella mente di qualcuno: e se l’acquirente fosse il Comune? Attualmente l’ente è creditore privilegiato nel fallimento, ossia è tra i primi a dover rientrare delle imposte non pagate nel corso degli anni dalla proprietà dello stabilimento. A ciò si aggiunge l’interesse pubblico nel poter prendere possesso dell’area e determinarne il futuro urbanistico, magari pianificando opere di interesse per la collettività (la nuova scuola di Seggiano?) oppure edilizia convenzionata per rispondere al bisogno di case di Pioltello.

Uno scenario che, però, al momento appare molto complesso, come ha spiegato il vicesindaco con delega al Patrimonio Saimon Gaiotto:

E’ una suggestione assolutamente condivisibile. Occorre comprendere se, per le regole della Pubblica amministrazione, oltre a essere condivisibile per buon senso, sia anche tecnicamente fattibile ed economicamente sostenibile. Da amministratore pubblico non sarei ideologicamente contrario, ma cauto, anzi estremamente cauto.

Commenti
Gianni

Un mutuo chiesto alla Cassa depositi e prestiti e ti passa la paura!

Luciano Bacilieri

Io penso che il comune non ha una lira, quindi l'idea di un acquisto pubblico per quell'area è, per lo meno, fantascientifica.

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