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Elezioni regionali, a Cernusco sul Naviglio si perde un solo giorno di lezione

Grazie a un accordo gli studenti resteranno a casa solo il lunedì

Elezioni regionali, a Cernusco sul Naviglio si perde un solo giorno di lezione
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Disagi ridotti al minimo. A Cernusco sul Naviglio le elezioni regionali del 12 e 13 febbraio 2023 porteranno problemi ridotti al minimo agli studenti delle scuole che ospitano i seggi e alle loro famiglie. Si perderà infatti solamente il lunedì.

Scuole chiuse solo al lunedì

Solitamente i ragazzi restavano a casa anche il venerdì. L'Amministrazione ha diffuso un comunicato in proposito.

Per ridurre al minimo il disagio per genitori e alunni in occasione delle prossime elezioni regionali, l'assessorato all'Istruzione e i dirigenti scolastici Margherita Serra (IC Rita Levi Montalcini) e Claudio Mereghetti (IC Margherita Hack) hanno collaborato affinché le scuole identificate come seggi elettorali rimangano chiuse lo stretto necessario previsto dalla legge per permettere le operazioni di voto.

Grazie a questa collaborazione, studenti e studentesse perderanno un solo giorno di lezione, lunedì 13 febbraio. Il 14 febbraio si tornerà subito a scuola, dove solo alcune classi saranno ricollocate temporaneamente in aule differenti per consentire lo sgombero dei seggi e la sanificazione dei locali da parte degli operai del Comune e di personale Ata aggiuntivo.

Gli asili nido, invece, resteranno aperti anche nella giornata elettorale di lunedì 13 febbraio.

In quest'ultimo caso (quello dei nidi) il problema si poneva per le strutture dedicate all'infanzia che si trovano nel perimetro un unico polo scolastico, come il nido di via Don Milani e quello di via Buonarroti. Si temeva che la chiusura delle scuole avrebbe potuto costringere anche i vicini a fare lo stesso. Ma per fortuna non sarà così.

Niente elezioni nelle scuole dal prossimo anno

Quella delle Regionali potrebbe essere l'ultima consultazione che si terrà nelle scuole. Il Consiglio comunale ha infatti recentemente approvato una mozione che impegna l'Amministrazione a presentare entro un anno uno studio di fattibilità per trovare sedi alternative ai plessi che possano ospitare gli appuntamenti elettorali.

Tra gli edifici che quasi certamente sono indiziati ad avere il nulla osta c'è la Vecchia Filanda di via Pietro da Cernusco che potrebbe "liberare" la Primaria di via Manzoni.

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